Il tecnico della Dea sta gradualmente ritrovando le giocate e i gol del centravanti nigeriano: sarà lui l’uomo in più per la corsa all’Europa.
C’è un nome in particolare che, quando viene pronunciato a Bergamo, è in grado di accendere rapidamente l’entusiasmo dei tifosi. Parliamo di Ademola Lookman, stella della formazione guidata da Gian Piero Gasperini. L’attaccante nigeriano ha illuminato il primo tempo del match di ieri pomeriggio al Gewiss Stadium contro il Bologna. Dribbling, sgasate, aperture chirurgiche e il gol del momentaneo vantaggio: un ciclone incontrollabile per chiunque, capace di mandare ripetutamente in tilt uno dei reparti difensivi fin qui meno battuti del campionato con solo 24 gol subiti.
Dal suo ritorno in campo dopo la Coppa d’Africa, però, l’Atalanta non sa più vincere. Scherzo del destino, visto che Lookman si è dimostrato ancora una volta imprescindibile per il gioco della Dea. Anche in una serata di appannamento per i suoi colleghi di reparto, il nigeriano si è preso sulle spalle tutto il peso offensivo della squadra, trascinando i compgani per lunghi tratti della partita. Solo un fisiologico calo nella ripresa ha gradualmente estromesso dalla partita il 26enne, ma Gasperini è conscio di aver finalmente ritrovato un giocatore fondamentale per l’ultima parte di stagione.
Lookman, l’uomo in più per la rincorsa Champions
Lookman è l’uomo che non ti aspetti. Arrivato in punta di piedi in Serie A, alla sua prima stagione ha saputo sorprendere tutti: 13 gol arricchiti da giocate di grande classe. Un fuoco di paglia, hanno gridato in molti, ma in realtà il 26enne si sta confermando sugli stessi numeri anche nell’attuale stagione. Sì perché sono già otto le reti messe a segno in 21 partite totali di campionato. Nonostante la sua assenza per gli impegni con la Nazionale non abbia pesato particolarmente sui risultati della Dea, Lookman è considerato l’uomo in più del pacchetto offensivo atalantino. Il giocatore in grado di spezzare la pressione avversaria con una semplice giocata o con un controllo orientato.
Dopo aver perso la Coppa d’Africa in finale contro la Costa d’Avorio, Lookman è tornato a disposizione di Gasperini soltanto il 25 febbraio scorso contro il Milan, da subentrato. Poi il match con l’Inter per aumentare nuovamente i carichi di lavoro ed infine la titolarità nell’umido pomeriggio di ieri. Una prestazione che, nonostante la sconfitta, può assolutamente far ben sperare. Il nigeriano è apparso in ottime condizioni fisiche, pimpante a livello tecnico e atletico. Gasp avrà quindi una freccia in più nel suo arco, da poter sfruttare al meglio in questi ultimi mesi. La sua Atalanta, d’altronde, non vuole demoralizzarsi per la sconfitta con il Bologna, ma punta a ricompattarsi il prima possibile per continuare a sognare un piazzamento per l’Europa che conta.