Il presidente della Lazio Claudio Lotito sempre più furioso: pronto a fare causa alla Federcalcio, il durissimo attacco al “sistema”
Claudio Lotito furioso. Il presidente della Lazio mette tutti nel mirino, a partire dalla Federcalcio alla Lega ed è pronto a fare ferro e fuoco. A margine dei festeggiamenti del presidente dell’Ordine dei giornalisti Lazio, Guido D’Ubaldo, non le ha mandate a dire, contro il sistema esprimendo concetti duri e forti, pur senza mai perdere la calma.
“Non contiamo nulla” ha tuonato. Un discorso che ritorna d’attualità spesso tra i club di Serie A, stanchi di avere poco potere nonostante rappresenti il 90% del traffico digitale dal punto di vista delle notizie ed anche per quanto riguarda gli introiti.
“La Lega di Serie A è marginale per l’elezione del presidente federale, per i voti delle componenti a quel tavolo facciamo i ragazzini, è decisiva la Serie C, è un paradosso giuridico” ha poi proseguito la sua invettiva. “I numeri spiegano ciò: se la Lega Pro e quella dei Dilettanti uniscono i loro voti mettono tutti in ginocchio, un club dilettante conta più di uno che disputa la Champions League“. D’altronde i voti della Serie A sono pari al 12% del totale, mentre Lega Pro e Lega Dilettanti sono, rispettivamente, al 17% e 34%.
Lotito furibondo: “Serie A come la Premier League”
“Gli facciamo causa” ha poi tuonato il patron laziale che vuole una riforma ampia di un sistema ormai vecchio ed obsoleto. Un po’ la stessa linea di Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, con cui condivide diverse battaglie in seno alla Lega Calcio ed alla Federazione.
“Non vanno più bene queste regole” ha proseguito Lotito, “la FIGC e Gravina si sentono protetti dallo statuto ma è semplice il nostro progetto. La Serie A dev’essere la nuova Premier League, si deve trasformare in qualcosa di diverso considerato come produca il 90% del fatturato“.
La Premier League, il campionato di riferimento per i club di Serie A che vogliono cambiare il sistema. D’altronde si tratta della Lega più ricca del mondo, quella che attira i maggiori investimenti in assoluto. Com’è noto, la Premier è una Lega indipendente rispetto alla Federazione inglese, ed agisce in completa autonomia, organizzando il campionato e la Coppa di Lega.
E molte società di Serie A guardano proprio a questo modello, anche e soprattutto per gestire in autonomia i proventi, senza più dover passare dalla Lega Calcio.