Serie A, brutto infortunio per l’attaccante: ufficiale la frattura. Stagione finita? Il grave ko rischia di condizionare il finale di questo campionato
Il campionato di Serie A perde uno dei suoi possibili protagonisti per almeno un paio di mesi abbondanti con il rischio concreto che la sua stagione sia giunta al capolinea. Nel rush finale tutti gli allenatori sognano di poter contare sull’intera rosa a disposizione: per centrare gli obiettivi prefissati del resto è necessario avere la più ampia scelta possibile in tutti i reparti. Un ragionamento che può valere sia per le squadre di vertice, impegnate nella corsa allo scudetto e ai posti che valgono la qualificazione alle coppe europee, sia per quelle che devono battagliare in piena zona retrocessione. Dunque, nel momento decisivo della stagione perdere un giocatore di primo piano complica maledettamente i piani di chiunque.
In questo caso ad essere penalizzato pesantemente è il Cagliari che da qui a fine aprile, ma molto probabilmente anche a maggio, non potrà contare sul suo attaccante più esperto e ‘anziano’. Parliamo di uno di quelli che spesso e volentieri ha tolto le castagne dal fuoco ai rossoblu sardi.
Il giocatore in questione è Leonardo Pavoletti, trentacinquenne centravanti livornese da sette anni punto fermo del Cagliari e beniamino dei tifosi sardi. Pavoletti, che finora aveva collezionato 19 presenza e 4 gol, si è infortunato nel corso del match contro il Napoli.
Serie A, Pavoletti fermo più di due mesi: Ranieri nei guai per il rush finale
Pavoletti non è più titolare inamovibile come fino a qualche anno fa, ma è uno di quei giocatori su cui Ranieri poteva e voleva contare per centrare la soffertissima salvezza. Ma il comunicato ufficiale emesso qualche minuto fa dal Cagliari getta nello sconforto tutto l’ambiente cagliaritano.
“A seguito di un trauma contusivo-distorsivo al piede destro riportato ieri in gara, Leonardo Pavoletti è stato sottoposto nella giornata odierna ad accertamenti diagnostici che hanno evidenziato la frattura composta articolare della base del quarto metatarso. L’infortunio richiederà un trattamento conservativo, il calciatore inizierà nei prossimi giorni l’iter terapeutico”. Si parla di due mesi abbondanti di stop, almeno fino ad inizio maggio.
