Inter, scatta l’allarme: può andare in Premier League

In casa Inter c’è grande preoccupazione: un protagonista di questa stagione può lasciare il club e volare in Premier League

La finale di Champions League raggiunta nella scorsa stagione e persa di misura contro il Manchester City, un campionato dominato letteralmente, con 66 punti in 25 giornate – 21 vittorie ottenute – ed un vantaggio di nove lunghezze sulla Juventus seconda, con i bianconeri che hanno una gara in più.

L’Inter è un vero e proprio rullo compressore, non conosce ostacoli e di fatto ha anche ipotecato il passaggio ai quarti di finale della Champions dopo la vittoria contro l’Atletico Madrid nella gara d’andata. Nella scorsa stagione, nel momento di maggiore crisi, sembrava quasi ad un passo dall’esonero: era il 15 aprile, ko contro contro il Monza, il quarto nelle ultime cinque gare, con la dirigenza che ha aveva quasi dato l’ultimatum all’allenatore.

Inversione di tendenza oppure addio. Da lì è iniziata una scalata inarrestabile da parte del tecnico piacentino che sembra non fermarsi. L’Inter ha perso Lukaku ma ha trovato in Thuram un sostituto più che degno, con l’allenatore che ha mostrato di essere aziendalista ed anche le sue qualità nel valorizzare i calciatori che ha a disposizione, un modus operandi apprezzato dai club sempre più attenti ai bilanci.

Inter, Marotta vuole blindarlo: cosa sta accadendo

Un lavoro davvero di spessore all’Inter che ora vede lo scudetto sempre più vicino grazie ad un gioco offensivo ed un 3-5-2 decisamente camaleontico e non bloccato. Difensori centrali che si allargano sulle fasce ed esterni che diventano vere e proprie ali offensive.

Un tipo di gioco apprezzato anche all’estero, tant’è che diversi club di Premier League hanno posato gli occhi su di lui. In primis Manchester United e Chelsea che fin qui non hanno certo incantato, con i Blues addirittura in piena crisi ed a metà classifica. I due club sono pronti a cambiare in vista della prossima stagione e tra i nomi vagliati c’è anche quello dell’interista.

Inzaghi ha il contratto in scadenza nel giugno del 2025 ed uno stipendio da 5,5 milioni di euro. Numeri che hanno allarmato Beppe Marotta, deciso più che mai a blindarlo con un rinnovo ed adeguamento. D’altronde sono cifre ben alla portata dei club d’Oltremanica che addirittura potrebbero mettere sul piatto circa 8-9 milioni di ingaggio. 

E come se non bastasse, anche Liverpool e Barcellona stanno guardando con interesse all’evolversi della situazione. Inzaghi ha d’altronde un’immagine nuova e fresca, per un mix che può funzionare anche all’estero. Un “Normal One” che lavora sul campo senza sosta, con idee innovative ed apprezzato dai calciatori che allena.