Con il lunedì torna anche il Pagellone a cura dei nostri collaboratori e oggi tocca a Enrico Camelio dare i voti da 10 a 0.
Voto 10: Ranieri / Cagliari – Non mollano mai e meritavano di vincere, quindi un pareggio che sta stretto con una squadra cento volte più più scarsa del Napoli. Vittoria meritata di calcio e cuore.
Voto 9: Bologna / Thiago Motta – Tanto ma tanto calcio, chapeau!
Voto 8: Palladino – Si parla poco di lui, ma in poco più di un anno al Monza ha fatto un lavoro straordinario con qualche scarto tipo Gagliardini su tutti. Bellissimo lavoro e per lui ora le strade sono aperte per i grandi club.
Voto 7: Daniele De Rossi – Conferenza stampa praticamente perfetta, ha messo tutti a tacere mettendo ordine e disciplina tra tutti i giornalisti.
Voto 6: Maignan – Sembra un voto abbastanza positivo ma è perché è diventato “una piscina”: calma piatta, di miracoli non se ne vedono.
Voto 5: Allegri – Vince, ma non convince. Calcio a dir poco antico.
Voto 4: Spalletti – Il momento sbagliato per asfaltare Aurelio de Laurentiis. Scontato, troppo facile in questo momento, pure un po’ scorretto.
Voto 3: Liverani – Parla di passato, trova giustificazioni, ma se è stato chiamato per far meglio perché dice che anche gli altri facevano male?
Voto 2: Juan Jesus – Impresentabile, ma Natan è davvero peggio di lui?
Voto 1: Dionisi – A dir poco presuntuoso, giusto che si sia letto “Dionisi out”, ogni tanto serve un po’ di palla in tribuna.
Voto 0: Calzona – Il terzo allenatore del Napoli che cerca solo scusanti. Quindi loro la storia dello “scusarolo” continua e quella del vento di ieri è stata vergognosa.