Dalla Germania rimbalza la certezza che tra Tuchel e il Bayern Monaco sarà addio a fine stagione e in Serie A più di un top club cerca un nuovo allenatore.
La stagione in corso sta facendo vivere ai tifosi di parecchie squadre delle vere e proprie montagne russe, specialmente sul fronte panchine. In Serie A abbiamo assistito a diversi “terremoti” e quando finirà il campionato potrebbero esserci ancora molte sorprese. Tra le situazioni più attenzionate dagli addetti ai lavori c’è naturalmente quella di Napoli, dove Aurelio De Laurentiis ha da poco dato il benvenuto a Francesco Calzona, terzo mister a sedersi sulla panchina partenopea in questa annata.
Per non dimenticare anche il clamoroso esonero di José Mourinho, con Daniele De Rossi chiamato alla sfida della vita per una riconferma che si preannuncia difficile ma non impossibile. Sempre sul fronte big la recente crisi bianconera ha creato ben più di una crepa per quella che sembrava una sempre più scontata riconferma di Max Allegri, mentre a Milano dalla sponda rossonera del Naviglio anche la posizione di Stefano Pioli è tornata ad essere fortemente in discussione.
Uno scenario sul quale ora spunta una possibilità che potrebbe far gola a più di una proprietà, Thomas Tuchel. L’allenatore campione d’Europa con il Chelsea nel 2020-21, passato anche dalle panchine di PSG, Borussia Dortmund e dal 2023 Bayern Monaco, è in rotta con i bavaresi e la separazione a fine stagione è pressoché certa.
Tuchel in Italia, dove potrebbe allenare
Tuchel in Italia per il momento è solo una suggestione, ma potrebbe non essere più tale da giugno. Tra le papabili di Serie A che abbiamo citato sopra sembra un po’ irrealistico immaginarlo sulla panchina del Napoli, che difficilmente è andato bene con allenatori già molto affermati, vedi casi Ancelotti e Benitez. Per quanto riguarda la Roma invece lo scoglio rappresentato dall’ingaggio potrebbe essere decisamente insormontabile.
I 12 milioni di euro dell’accordo che Tuchel aveva con il Bayern Monaco sono inavvicinabili anche per il Milan e la Juve, anche se la Juventus che già spende 7 milioni all’anno per Allegri è sicuramente più propensa dei rossoneri per un profilo che costi più della media.
Il fatto di adottare il 4-3-2-1 rappresenta un motivo valido per poterlo immaginare sia sulla panchina del Napoli, che quella bianconera e del Milan, ma un fattore da considerare è anche che in rossonero il tecnico tedesco ritroverebbe alcuni elementi che aveva già allenato al Chelsea, Christian Pulisic e Ruben Loftus-Cheek.
