L’avventura di Gennaro Gattuso a Marsiglia è terminata. Fatale l’ultima sconfitta contro il Brest. Il tecnico: “Squadra senza anima”.
Finisce in maniera davvero amara la storia tra Gennaro Gattuso e l’Olympique Marsiglia, con i vertici del club che hanno da poco deciso di sollevare l’ex Milan e Napoli dall’incarico di allenatore della prima squadra. Una storia burrascosa, che ad un certo punto sembrava anche sul punto di decollare, ma che negli ultimi mesi è decisamente colata a picco sia dal punto di vista dei risultati che dell’atteggiamento in campo.
Gattuso era subentrato quando la squadra era settima e la lascia in nona posizione, a 8 punti di distanza da un piazzamento europeo. A preoccupare maggiormente il club però è soprattutto il modo di stare in campo della squadra. Lo stesso Gattuso non ha usato, come suo solito, mezzi termini per fare la sua diagnosi. Quello che ne esce è un profilo decisamente crudo, che evidenzia come il percorso non possa che essere inevitabilmente giunto al capolinea.
“Una squadra senz’anima” l’ha definita Gattuso dopo la sconfitta rimediata ieri sera contro i secondi classificati del Brest. La sesta stagionale, un problema che si aggiunge al fatto che la squadra non vince dall’anno scorso, fatta eccezione di un match in Coppa di Francia. “Abbiamo toccato il fondo” ha poi aggiunto il tecnico calabrese a cui è stato comunicato questa mattina l’esonero dall’incarico, probabilmente anche nella speranza di salvare il salvabile nel prossimo match di Europa League, in cui i francesi si giocano il passaggio del turno contro lo Shakhtar Donetsk dopo il 2:2 dell’andata.