Il tecnico dei partenopei ha parlato nel post partita di oggi pomeriggio spiegando la situazione Osimhen: ecco cos’ha detto.
Osimhen cercasi in casa Napoli. I gol dell’attaccante stanno mancando tantissimo alla formazione di Walter Mazzarri. Anche nell’anonimo pareggio odierno in casa contro il Genoa, la banda azzurra ha affidato il proprio reparto offensivo a Giovanni Simeone che, per l’ennesima volta in stagione, ha dimostrato di non essere all’altezza nel rimpiazzare al meglio il collega nigeriano. C’è dunque grande attesa su quando potrà tornare in campo Victor Osimhen. I tifosi, nei giorni scorsi, si sarebbero aspettati la presenza del loro idolo già nel match di oggi pomeriggio, ma una serie di eventi hanno costretto Mazzarri a lasciarlo a riposo.
Sì perché Osimhen, dopo la finale di Coppa d’Africa persa contro la Costa d’Avorio, sarebbe dovuto rientrare nel capoluogo campano giovedì mattina, ma dopo aver perso la coincidenza aerea è stato costretto a fare rientro soltanto nelle ore serali. Impossibile, con un solo giorno di allenamento, pensare di poterlo buttare nuovamente nella mischia. Ed è proprio in questo periodo di grandi difficoltà che il Napoli si sta rendendo sempre più consapevole di quanto sia importante un riferimento offensivo come Osimhen.
La data cerchiata sul calendario per rivedere Osimhen nuovamente in campo con la maglia del Napoli è quella di mercoledì prossimo quando la formazione di Walter Mazzarri ospiterà il Barcellona nel complicato match degli ottavi di finale di Champions League. Una partita, tra l’altro, che potrebbe rappresentare il capolinea stagionale per il tecnico azzurro. Sì perché in caso di sconfitta, un Aurelio De Laurentiis tutt’altro che soddisfatto dal rendimento portato avanti dall’allenatore 62enne, potrebbe optare per il secondo esonero di stagione dopo quello di Rudi Garcia.
Proprio Mazzarri, nel post partita di oggi al Maradona, con il suo Napoli che è stato ingabbiato troppo facilmente dal Genoa, ha voluto spiegare la situazione riguardante Victor Osimhen, così come la scelta di lasciarlo a casa. “A detta del giocatore e dei medici era ai minimi termini con diverse contratture. Penso che dopo la Coppa d’Africa non era il caso di rischiarlo per farlo giocare 20 minuti. Penso che qualsiasi allenatore avrebbe fatto la stessa scelta. Speriamo di averlo ristabilito per la partita col Barcellona”.
Parole che lasciano però aperto un punto interrogativo anche in vista di mercoledì. Pare infatti che l’attaccante sia ben lontano dalla sua migliore condizione ma in questa fase così complicata della stagione Mazzarri non può più permettersi di fare a meno della sua stella.
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