Mirko Eramo, ex centrocampista tra le altre di Crotone, Empoli, Benevento, Ascoli e Virtus Entella, è intervenuto in diretta su TvPlay
“IL CROTONE PUO’ FARE BENE IN QUESTA SECONDA PARTE DI STAGIONE” – “La Serie C? Io seguo soprattutto il girone C e vedo che il livello si è alzato. Secondo me ci sono diverse squadre forti che stanno anche investendo tanti soldi rispetto al passato. Il Crotone? Come tante squadre, in qualsiasi categoria, ha pagato lo scotto della retrocessione dalla B. Penso che nonostante le problematiche, il Crotone possa concludere la stagione in crescendo. Cosa ne penso del colpo Sturaro al Catania? Non mi ha stupito, ci sta che i siciliano abbiano voluto prendere un centrocampista del genere. Vittoria scontata da parte dello Juve Stabia? Penso che adesso arrivi il momento più complicato, perché quando l’obiettivo è vicino tutto si fa più duro”.
“AL CROTONE SONO DIVENTATO UOMO” – “Sono stato 3 anni al Crotone, la mia prima vera esperienza in B da protagonista, dopo un primo assaggio a 20 anni al Piacenza. Sono stato benissimo al Crotone, l’ultima stagione, 2012-13, è stata fantastica con 7 gol. Il ricordo più bello? Sicuramente il gol contro la Sampdoria, seppur è stato strano visto che ero proprio di proprietà dei blucerchiati“.
“SONO AFFEZIONATO ALL’ASCOLI, ESPERIENZA BELLISSIMA” – “Ad Ascoli sono stato 3 anni e mezzo. E’ stata una delle esperienze più bolle che ho vissuto, lì vivono di calcio. Sono legatissimo alla città di Ascoli, così come anche ai tifosi. Abbiamo fatto grandi cose anche il raggiungimento dei playoff”.
“NON HO RIMPIANTI PER LA MIA CARRIERA” – “Rimpianto per le pochissime presenze in Serie A? No, dico con convinzione che io sono un calciatore da Serie B. Ho fatto più di 300 presenze in cadetteria, la mia carriera parla per sé e sono convinto che ognuno vive la carriera che si merita”.
“PIOLI STA MERITANDO LA CARRIERA CHE STA AVENDO” – “Pioli? Ero giovane quando l’ho avuto al Piacenza (stagione 2008-09, ndr). Sicuramente andando avanti con la mia carriera e rivalutando il lavoro di Pioli mi sono reso conto del perché lui ha avuto una carriera importante magari rispetto ad altri tecnici che ho avuto”.
“CONTENTO DELLE PARENTESI A BENEVENTO ED EMPOLI” – “Benevento ed Empoli sono state due avventure importanti, seppur vissute solo per 6 mesi. In entrambe ho conquistato la promozione in A. Sarri ad Empoli (i due si sono incrociati in Toscana nella stagione 2013-14, ndr)? Un grande allenatore, non sta a me dire che è un vero maestro di calcio”.
“CONSIGLIO AI GIOVANI DI CREDERCI SEMPRE”- “Io sono dell’idea che bisogna sognare nella vita. Cosa dico ai giovani che vogliono diventare calciatori? Di crederci, ma di non abbattersi se arrivati in B o C all’inizio nn giocano. Fa parte del percorso”.
