BARGIGGIA: “YILDIZ NON HA GRADITO LE SCELTE DI ALLEGRI. CONTE VA IN PREMIER” – VIDEO

L’ex giornalista di Mediaset Paolo Bargiggia è intervenuto in diretta su TvPlay

“YILDIZ NON HA GRADITO LA GESTIONE DI ALLEGRI” –Intanto Yildiz è in Italia da due anni, io parlo in un italiano chiaro e comprensibile. Non credo molto a questa cosa, si tratta di calcio non di un trattato di psichiatria forense. In quella disamina parlavo di come fosse entrato e del ruolo sbagliato in cui è stato messo. Un like ci può scappare, è giusto prendere atto di una smentita ufficiosa della Juventus. Ma a volte queste smentite sono inutili, sembrano pezze peggiori del buco. Cosa mi fa pensare? Che qualcosa di vero c’è, che Yildiz non ha apprezzato la gestione di Allegri nei suoi confronti nelle ultime tre partite. Iniziando dalla partita con l’Empoli in cui Allegri lo ha messo in panchina. Non è niente di clamoroso, ma dimostra evidentemente come le scelte di Allegri hanno creato qualche perplessità sull’operato di Allegri che pubblicamente sarà sempre difeso”.

“ALLEGRI PIACE A JOHN ELKANN” – “Non siamo ancora al punto in cui Allegri viene messo in discussione, non c’è tanta voglia di cambiarlo. Ma un allenatore come Thiago Motta è stato sondato anche perché la Juve non vuole farsi trovare impreparata. Anche il tema Chiesa è un’altra spina, i rapporti con Allegri non sono idilliaci. Elkann stima molto Allegri, gli riconosce di aver tenuto la barra dritta nella bufera, ha una bella scorta di gradimento. L’aspetto economico in un periodo in cui si risparmia su tutto potrebbe essere significativo. Se Elkann decidesse di continuare con Allegri anche Giuntoli dovrebbe adeguarsi. Lo st4esso Giuntoli ha detto che si andrà avanti con Allegri. A Napoli fece di tutto per difendere Gattuso. Bisognerà vedere come risponderà la squadra. Anche il mancato impiego di Alcaraz ha destato qualche perplessità. Ha messo Cerri della Next Gen per fare cosa? Molte scelte destano perplessità come lo stesso impiego di Alex Sandro.

“LA JUVE NON DIFETTA DI ESPERIENZA” – Giuntoli ha fatto un contratto di cinque anni, l’uomo dei conti è Scanavino che gode della fiducia di Elkann. Allegri è furbo, non è Conte che saluta quando c’è qualcosa che non gli va bene. Lui anche dopo il ko contro l’Udinese ha ribadito come l’obiettivo indicatogli dalla società è il ritorno in Champions. Lui dice che la Juve difetta di esperienza, ma non è così: gente come Szczesny, Bremer, Rabiot, Chiesa ha esperienza. Per battere l’Udinese non server avere una rosa come quella del Manchester City. Comunque qualche scricchiolio o qualche perplessità tra i giocatori.

“CONTE AL MANCHESTER UNITED” – “Su Antonio Conte dico che se fa un’intervista al Telegraph secondo me potrebbe restare in Inghilterra. Lui vuole allenare in Premier e credo che alla fine potrebbe andare al Manchester United. Lui vuole vincere subito e solo una squadra inglese può garantirgli questa possibilità.”.

 

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