Davide Moscardelli, ex attaccante italiano, è stato ospite nello studio di TVPlay: le sue dichiarazioni nel “Giorno del Giudizio”.
“BELOTTI PUNTA ALL’EUROPEO, E PERFETTO PER LA FIORENTINA” – “Per Belotti era più complicato giocare alla Roma, quelle poche volte che è stato chiamato in causa sai che devi fare bene per riconfermare la tua posizione in campo però non è detto perché davanti hai sempre Lukaku. Ora è nell’ambiente giusto, c’è poca concorrenza e per il gioco della Fiorentina che crea tante azioni può esaltare un giocatore d’area di rigore come lui e l’ha dimostrato subito. Ha tanta esperienza, l’occasione ce l’ha avuta ma non ha avuto tante possibilità. E’ un attaccante che deve giocare tanto, avere la fiducia e quello gli è mancato ma l’atteggiamento è sempre stato giusto dando tutto poi naturalmente qualche gol in più ci poteva stare soprattutto l’anno scorso. Si sbatteva molto, dava una mano correva tanto e risulti anche meno lucido quando ti capita l’occasione che poteva essere una o due per il tempo limitato, ora le opportunità saranno sicuramente di più. Ha fatto questa scelta anche per l’Europeo, per lui un obiettivo importante visto che non ci sono tanti rivali davanti”.
“LA LOTTA SCUDETTO E’ CHIUSA, LASCIO IL 10% ALLA JUVE” – “La sconfitta della Juve ha assolutamente chiuso la lotta scudetto e quando perdi in casa contro l’Udinese riescono fuori tutte le discussioni sul brutto gioco della squadra. E’ preoccupante perché la prestazione che forse è stato peggiore di quella contro l’Inter e con l’Empoli. Nel secondo tempo non ha fatto un tiro nello specchio, il gol annullato è basta. Nel primo il portiere dell’Udinese ha fatto parate importanti, il gol subito un po’ fortunoso ma avevi tanto tempo per rimediare e non sei riuscita a rimontare. Ora la Juve è tornata al 10% di possibilità di vincere il campionato”.
“LUKAKU IN DIFFICOLTA’ MA TROPPO IMPORTANTE PER LA ROMA” – “De Rossi ha fatto bene a cominciare il secondo tempo con la stessa formazione, in quei dieci minuti l’Inter si è scatenata e non avevi nemmeno il tempo di fare cambi. Lukaku è un po’ più in difficolta perché viene cercato anche meno perché manovri più gioco con più interpreti, più possesso palla, gli spazi si chiudono e questa palla verticale su di lui viene meno. Prima si giocava solo così appoggiandosi a lui, e ora gli manca anche un po’ il gol ma è ancora troppo importante per la Roma anche perché non vedo alternative. Deve però farsi trovare pronto in area perché possono arrivare più occasioni è una situazione nuova in cui ci stanno lavorando”.
“LA COPPIA IDEALE IN DIFESA DELLA ROMA PUO’ ESSERE SMALLING-MANCINI” – “Smalling e Mancini non amano correre all’indietro e dare la profondità ma con questo gioco potrebbe accadere, potrebbe essere pericoloso farli rincorrere gli avversari giocando meno aggressivi di prima. Indubbiamente però il ritorno di Smalling a pieno regime è sicuramente un valore aggiunto e potrebbe essere questa la coppia titolare con la possibilità di ruotarli con Ndicka e anche Hujsen che sta facendo bene. Poi devi vedere anche l’avversario come gioca e decidere in base alle caratteristiche dei giocatori”.
“CALMA CON DE ROSSI, LA ROMA HA BISOGNO DI CONTINUITA'” – “De Rossi superiore a Sarri andiamo cauti. Le prime tre partite la Rom ha vinto e fatto vedere un buon calcio ma giocavi contro le ultime della classe. La riconferma era con l’Inter non per il risultato ma per il gioco che è stata una risposta super positiva soprattutto il primo tempo. Ora c’è la controriprova nelle prossime partite dove deve dare continuità nelle prestazioni e da lì poi possiamo giudicarlo meglio”.
“IMMOBILE SE TORNA A FARE BENE POTREBBE RESTARE ALLA LAZIO” – “In questo momento Immobile può perdere un po’ di brillantezza e fare meno scatti ma a 34 anni un fisico integro senza grossi infortuni sei ancora a posto per fare ancora bene a questi livelli. E’ un giocatore esperto, ci sarà il momento in cui può rifiutare e gestire. Il suo sostituto Castellanos non ha fatto bene perché se iniziava a fare gol, poi sarebbe stata dura e avrebbe preso in considerazione di andare via. Alla fine del campionato se continuerà a giocare e tornare a fare gol finendo bene la stagione penso che possa rimanere ma è tutto da vedere”.
