Dopo la vittoria di sabato scorso contro la Roma, in casa Inter bisogna registrare delle novità di mercato che hanno portato l’indignazione di alcuni tifosi.
L’Inter continua a volare in campionato. I nerazzurri, infatti, hanno vinto le ultime cinque giornate. L’ultima è stata quella di sabato scorso contro la Roma di Daniele De Rossi. Proprio quella contro i giallorossi, viste le difficoltà della prima frazione di gara, potrebbe rappresentare il passo decisivo per la vittoria dello Scudetto.
Con questo successo, sfruttando anche l’inatteso ko di ieri sera della Juventus contro l’Udinese, l’Inter ha infatti portato il proprio vantaggio sul secondo a 7 punti. Una volta archiviata la gara contro la Roma, la ‘Beneamata’ ha in calendario il match di venerdì prossimo contro la Salernitana ultima.
Quella contro i granata, dove c’è stato l’avvicendamento in panchina tra Filippo Inzaghi e Fabio Liverani, sarà una partita fondamentale per approcciare nel modo giusto l’andata dell’ottavo di finale di Champions League contro l’Atletico Madrid. Il martedì successivo, infatti, i nerazzurri affronteranno i ‘Colchoneros’ di Diego Simeone. Tuttavia, in attesa di queste due gare, in casa interista bisogna registrare alcune grosse novità.
Inter, i tifosi del Porto contro Mehdi Taremi: “Non deve essere neanche in panchina, non ha avuto il rispetto per il club”
Nella giornata di oggi, infatti, Mehdi Taremi effettuerà le visite mediche di rito per l’Inter. L’attaccante, di fatto, dal prossimo 1 luglio sarà un giocatore nerazzurro. Tuttavia, i tifosi del Porto non hanno per nulla preso bene il trasferimento dell’iraniano alla ‘Beneamata’.
Mehdi Taremi, dopo aver partecipato alla Coppa d’Asia con il suo Iran, è infatti partito dalla panchina per la sfida tra il Rio Ave ed il Porto. I tifosi di quest’ultimo, di fatto, hanno duramente criticato su Instagram l’attaccante iraniano: “Taremi out”, oppure: “Non dovrebbe essere neanche in panchina. Non vuoi rinnovare e fai accordi alle nostre spalle dopo che il tuo rendimento è calato? Hai perso tutto il rispetto che ti sei guadagnato”. Un altro sostenitore, invece, è ancora più diretto: “Non c’è etica e rispetto per il club”.