Emanuele Gamba, giornalista di “La Repubblica”, è intervenuto in diretta esclusiva ai microfoni di TVPlay.
“JUVE HA VINTO TANTE PARTITE IN MANIERA EPISODICA, ORA E’ RIENTRATA NELLA SUA DIMENSIONE” – “Tante volte in questa stagione, finite le partite della Juventus, mi chiedevo come potessero finire in una determinata maniera, perché il più delle volte erano delle partite stranissime, quasi non giocate ma risolte da episodi. I bianconeri hanno sempre faticato anche in match piuttosto facili come con la Salernitana o con il Frosinone vinte all’ultimo minuto in maniera episodica. Dopo queste tre partite, non troppo diverse da quelle precedenti sotto il piano della prestazione, viene da chiedersi se questa Juve sia più simile alla realtà di quella che per 6 mesi è stata attaccata all’Inter. Allegri è sempre stato onesto ammettendo che il valore di questa squadra non è mai stato da scudetto, ma da qualificazione alla prossima Champions League. Nella prima parte di stagione la squadra ha mantenuto un ritmo sopra media, ma ora penso sia rientrata nella sua dimensione, ovvero stare tra le prime quattro”.
“LA JUVE HA GIOCATO BENE QUANDO YILDIZ ERA TITOLARE, CHIESA E’ TROPPO INDIVIDUALISTA” – “Quest’anno la Juve ha giocato molto bene nel periodo tra Natale e la prima parte del 2024, fino alla partita con l’Empoli, quando Yildiz era titolare. E’ un ragazzo che farà molta strada ma oggi non può risolvere i problemi di questa squadra. Nonostante ciò, con lui in campo ho visto una modalità di gioco più propositiva da parte dei bianconeri perché il giovane turco, insieme a Vlahovic, consentiva di tenere il pallone, fraseggiare, far avvicinare le mezzali, creare triangolazioni continue. Con Chiesa questo gioco non è possibile perché lui non lega il gioco, ma abbassa sempre la testa, gioca in maniera individuale e bisogna sperare che sia in serata: ieri non lo era. Allegri privilegia prima di tutto gli episodi, va a cercare soluzioni dettagliate e particolari, anche ieri sera, ad esempio, ha detto che ‘con tre palle gol in area bisognava fare almeno un gol’, oppure che ha inserito Nicolussi per sfruttare i calci piazzati. E’ uno stile che in carriera ha pagato, ma ora con una squadra qualitativamente inferiore secondo me non paga più perché manca uno scheletro di organizzazione che vada a compensare. Il futuro della Juve è racchiuso in un’unica domanda: un altro allenatore avrebbe fatto più punti di Allegri in questa stagione?”
“CHIESA GIOCATORE SOPRAVVALUTATO, LA JUVENTUS LO VENDEREBBE SENZA PROBLEMI” – “Secondo me la Juve perderebbe di più se dovesse andare via Allegri e non Chiesa. Parliamo di un giocatore che ha 26 anni abbondanti e, a parte il grosso infortunio che ha subito al ginocchio, è un giocatore irrisolto, che illude perché fa cose belle, ma non riesce mai a entrare in un contesto di squadra: è un giocatore sopravvalutato che in tanti casi è stato un problema e non una risorsa. Tatticamente è stato provato in tanti ruoli tra ala o centravanti puro, mai n rapporto al valore che gli si dà, tra stipendio che chiede e considerazione mediatica, lo reputo un sopravvalutato. Io credo che se la Juventus potesse vendere qualcuno sarebbe proprio Chiesa”.
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