DI BIAGIO: “JUVE ANCORA IN CORSA, MA NON PRONTA. LUKAKU NON È UN FUORICLASSE” – VIDEO

Luigi Di Biagio, ex giocatore ed ora allenatore, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni ufficiali di TvPlay.it

“SONO PER IL CAMPIONATO A 20 SQUADRE” – “Portare la Serie A 18 squadre avrebbe portato alcuni scompensi nei campionati inferiori. E’ normale che le grandi squadre avevano l’intenzione di ridurre le partite di campionato per avere più potere a livello internazionale. Io sono per il campionato a 20 squadre, anche se ci sarebbero state meno partite”.

“OTTIMO PRIMO TEMPO DELLA ROMA , MA L’INTER E’ UNA GRANDISSIMA SQUADRA” – “Chi ho tifato sabato tra Roma e l’Inter? E’ la mia partita, faccio veramente fatica: quando finisce in pareggio sono abbastanza contento. Una buonissima Roma nel primo tempo, complimenti a quello che abbiamo visto. C’è stata un’attenzione tattica particolare, la Roma ha giocato con una sorta di 3-4-2-1. Inter? Grandissima squadra, sembrava che volesse dare spazio alla Roma per poi affondare nel momento giusto. E’ stata sorpresa dal 2-1, ma questa è stata la scintilla che gli ha permesso di fare venti minuti di altissimo livello”.

“GOL DI ACERBI E’ REGOLARE” – “Gol di Acerbi? Secondo me, è il difensore a fare interferenza. Gli hanno detto che era regolare, ma comunque di andarlo a vedere. Era regolare. Non ho avuto mai la sensazione che vincesse la Roma, l’Inter ha le caratteristiche della grande squadra: soffre, ma poi riesce a spuntarla. Quella con la Roma è stata fondamentale per lo Scudetto, sia per il ritorno delle Coppe che per le prossime partite di campionato. Credo che Simone si sia sbagliato soprattutto per il secondo gol, troppi giocatori fuori ruolo”.

“LUKAKU NON E’ UN FUORICLASSE” – “De Rossi doveva cambiare a fine primo tempo? No, non puoi cambiare quando sei in vantaggio. Forse, dopo una decina di minuti dall’inizio del secondo tempo. Romelu Lukaku? Lui ha bisogno di un allenatore che lo faccia allenare tutta la settimana, così come Conte, poi più lo porti vicino alla porta e più ha dei problemi. E’ forte? Non è un fuoriclasse, ma è davvero forte. Lui ha bisogno di profondità”.

“ALLEGRI STA FACENDO UN CAPOLAVORO, MA DEVE GIOCARE MEGLIO” – “La Juve, ovviamente, è ancora in lotta per lo Scudetto, ma non è ancora pronta. Allegri sta facendo un capolavoro quest’anno. Può giocare meglio? Sì, ovviamente. La Juve, per il blasone che ha, deve assolutamente fare qualcosa in più per vincere le partite, soprattutto quando si alza il livello tecnico delle avversarie. Allegri ha un parco giocatori, non è al livello dell’Inter, ma può fare sicuramente meglio”.

“ALLEGRI HA VOLUTO SPRONARE CHIESA” – “Richiamo di Allegri per Chiesa? Può darsi, vuole di più da Federico. Lui, secondo me, è il giocatore italiano più forte che abbiamo. Lo vuole stimolare, vuole di più. Yildiz al posto di Chiesa? Si parlava anche di un 3-4-3 per vederli tutte e due in campo, mi stimola, ma non sappiamo cosa ha in mente Max. Bisogna anche considerare che ora con i cinque cambi c’è la possibilità di trovare più spazio a gara in corso”.

“NON CAPISCO LE CRITICHE A PIOLI, IL MILAN E’ GIA’ IN CHAMPIONS” – “ll Milan viene sempre criticato, soprattutto Pioli, ma ha perso solo una volta negli ultimi due mesi. Non capisco le critiche a Pioli, perché sta facendo di più rispetto al potenziale che ha. E’ terzo ed è praticamente in Champions League, ho sempre pensato che potesse arrivare sopra alla Juventus. Il Milan ha tante difficoltà, perché ha 7-8 giocatori fuori. L’Inter, invece, a livello numero ha più cambi. Il Milan, alla lunga, esce fuori, bisognerà stare attenti. Il team rossonero non può vincere lo Scudetto, ma può arrivare secondo”.

“DE KETELEAERE HA PAGATO LO SCOTTO DI ESSER STATO PAGATO 40 MILIONI” – “San Donato? Sarebbe perfetto a livello logistico per lo stadio nuovo del Milan. De Ketelaere? Il peso della maglia tra quella del Milan e quella dell’Atalanta. De Ketelaere non ha avuto la forza di cambiare inerzia di giocare al San Siro, dove è davvero difficile giocare. Ha pagato lo scotto di esser stato pagato 40 milioni. Non ha pagato perché era il ‘cocco’ di Maldini’.

“LIVERANI ALLA SALERNITANA? FA BENE A RISCHIARE” – “Liverani alla Salernitana? Gli faccio un grande in bocca al lupo, mi dispiace per Pippo. E’ un rischio andare lì? Bisogna rischiare nella vita. Ci sono ancora tutti i presupposti per salvarsi, anche se ci sono ancora tante difficoltà”.

 

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