Juve, Allegri ha scelto il suo futuro: decisivo un fattore

Max Allegri ha deciso il suo futuro con la Juventus: il tecnico ha valutato tutto e decisivo è stato un fattore. Ecco cosa accadrà in estate

Un risultato ben oltre le aspettative, almeno finora. La Juventus è seconda in classifica, ha più che ipotecato la qualificazione alla prossima Champions League e spera ancora nello scudetto. L’obiettivo quarto posto sembra ampiamente conquistato e, nonostante la sconfitta contro l’Inter, i bianconeri possono ancora nutrire speranze di titolo, visti anche gli impegni europei dei nerazzurri ed i soli quattro punti di distacco (i meneghini, però, hanno una gara da recuperare).

Lavoro egregio, quindi, quello di Max Allegri che nella sua esperienza bis alla Continassa sta decisamente disputando la sua miglior stagione. Le critiche e le difficoltà degli anni scorsi sembra siano solo un ricordo, con il tecnico bravo anche a lavorare in emergenza – vedi centrocampo ridotto all’osso – ed a puntare sui giovani cresciuti nella Nex Gen, valorizzandoli oltremodo.

Allegri di fatto si è ripreso la Juventus ed ora il futuro è tutto da scrivere. Se fino a qualche mese fa sembrava certo l’addio dell’allenatore a fine stagione, con un nuovo profilo in panchina, ora tutto è in ballo. Il livornese ha un contratto fino al giugno 2025 ma non è escluso che si possa prolungare ulteriormente il matrimonio.

Max Allegri, svelato il futuro: ecco da cosa dipende

Max Allegri era un “uomo di Agnelli” ma le sue capacità in panchina sono apprezzate anche dal nuovo management bianconero, pronto a tenerselo stretto. Ecco perché nelle prossime settimane saranno prese decisioni in merito, con Allegri che valuterà il tutto e darà la parole definitiva sulla scelta.

Sarà proprio il tecnico a decidere del suo futuro, ma una cosa appare chiara: Max non vuole iniziare la prossima stagione con il contratto in scadenza e, quindi, chiede il rinnovo per poter proseguire la sua avventura in bianconero. Riflessioni in atto ambo le parti come spiega Tuttosport, anche per via dei sette milioni di euro di ingaggio che attualmente percepisce. Da un lato, infatti, c’è la volontà di proseguire con un tecnico apprezzato e che già conosce benissimo l’ambiente, dall’altro resta in piedi l’opzione di aprire un nuovo ciclo con un allenatore nuovo.

Decisione definitiva in estate, dopo l’incontro tra Allegri e Giuntoli. Se non è esclusa una permanenza in bianconero, è possibile che l’allenatore possa anche cedere alle lusinghe provenienti dall’Arabia Saudita. La scorsa estate declinò le proposte arrivate dal Medio Oriente ma non è escluso che stavolta possa davvero accettare.