GAMBA (REPUBBLICA): “IL PSG NON PRENDEREBBE LEAO SE ANDASSE VIA MBAPPE’. LA JUVE NON MI HA DELUSO, PIU’ GRAVE IL PAREGGIO CON L’EMPOLI”

Emanuele Gamba, giornalista di “La Repubblica”, è intervenuto in diretta esclusiva ai microfoni di TVPlay: le sue indiscrezioni sul mercato.

“NON E’ SCONTATO CHE MBAPPE’ LASCI IL PSG” – “Non darei per scontato che Mbappè vada via, su questo resterei più prudente anche se le notizie che stanno arrivando negli ultimi giorni fanno pensare il contrario ma aspettiamo ancora l’evolversi della situazione. Per il resto è difficile fare un nome di un sostituto, di sicuro il PSG ha cambiato filosofia e non ha più preso nomi ma ha investito sui giovani, magari non azzeccandoli tutti perché per esempio ha speso tantissimi soldi per Goncalo Ramos e Kolo Kuani ma finora non ha avuto praticamente niente in cambio e mi aspetto che nel caso vada a cercare un attaccante fresco, giovane e potente.

“RAFAEL LEAO NON HA IL TARGET GIUSTO PER IL PSG” – “Non Rafael Leao che può essere una soluzione in più, mi aspetto qualcosa di più prestigioso e di diverso aldilà della considerazione tattica. Leao non ha il target giusto perché ha 24 anni non sei più giovanissimo per i parametri internazionali dovrebbe essere già essere maturo, quindi spendere tanto per un giocatore che ancora non si è capito quando vale non credo sia l’idea del PSG mentre mi aspetto qualcosa di più interessante da scoprire. Per esempio Kvaratskhelia, un giocatore di questo genere ma anche Osimhen perché è un valore sicuro. In alternativa un profilo alla Sesko o anche uno come Musiala che non è un attaccante ma sarebbe un’operazione simile a quella di Bellingham col Real Madrid perché sarebbe un investimento per il futuro e non soltanto una spesa”.

“LA JUVE NON MI HA DELUSO, E’ PIU’ GRAVE IL PAREGGIO CON L’EMPOLI” – “La Juve non è stata deludente, è stata la Juve. Ha sbagliato chi si aspettava qualcosa di diverso, io credo in pochi si aspettassero che riuscisse a stare in partita fino alla fine. Alla fine il secondo tempo non è stato equilibrato ma più del primo tempo a senso unico. Non c’è niente di nuovo da dire dopo la partita di ieri, Allegri vedo che è molto criticato perché si dice tanto lo scudetto non lo vinci comunque perché non vai a giocare subito in maniera spavalda almeno perdi col coraggio tanto l’effetto è lo stesso. E’ un ragionamento giusto ma non appartiene né alle caratteristiche di Allegri né della società e tifosi. Sono stati molti più gravi i due punti persi con l’Empoli dove bisognava rischiare e non accontentarsi di non perdere mentre contro l’Inter ha fatto quello che fanno tutti ed è andata male”.

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