Non solo Arabia Saudita, ufficiale il colpo in Corea del Sud: arriva l’ex stella del Manchester United. L’Europa sembra attirare sempre meno
Le nuove frontiere del calcio mondiale si spostano sempre di più in Oriente. L’estate scorsa ha visto i club dell’Arabia Saudita dominare incontrastati la scena internazionale: grazie ad offerte fuori mercato molti giocatori di primo piano sono stati convinti a lasciare l’Europa per trasferirsi a Riad. A sorpresa però non sono soltanto le monarchie mediorientali a strappare i calciatori ai club del Vecchio Continente. Adesso anche il sudest asiatico vuole fare la voce grossa e i primi segnali che arrivano da questo punto di vista sono incoraggianti. La Corea del Sud è il primo paese, dopo la brusca frenata della Cina in termini di investimenti, a puntare sull’arrivo di giocatori europei.
È notizia di qualche minuto fa che un importante club coreano ha ingaggiato un’ex primo attore del calcio inglese che l’estate scorsa si era svincolato dal suo ultimo club di Premier League, il Nottingham Forest. L’operazione, preannunciata da Sky Sports UK, sarà annunciata ufficialmente a breve. Esaurita la spinta del calcio cinese, potrebbe essere quello coreano del sud il nuovo Eldorado del sudest asiatico.
Il giocatore in questione è Jesse Lingard, attaccante esterno che per anni ha indossato la maglia dei Red Devils e in 32 occasioni ha vestito quella della Nazionale inglese. Lingaard era disoccupato, in sostanza, dal 30 giugno scorso e nelle prossime ore dovrebbe firmare il contratto con l’FC Seoul ripartendo così dal campionato sudcoreano. Sempre secondo quanto riportato da Sky Sports UK Lingard dovrebbe firmare un contratto biennale con opzione per il terzo anno.
La trattativa, ormai alle battute finali, è stata confermata in toto anche dal tecnico dei coreani, Kim Gi-dong: “Ho chiesto informazioni al nostro direttore sportivo e lui mi ha risposto che risponde al vero, il club è in stretto contatto con questo grande giocatore ma l’accordo non è ancora definito in tutti i dettagli”
In realtà sembra che ormai l’annuncio sia imminente: “Se arrivasse, ovviamente, sarebbe fantastico per la K-League perché tanti tifosi stranieri si interesserebbero al nostro campionato. Non gioca da un po’, quindi dovremmo dargli il tempo di adattarsi e non aspettarci un impatto immediato”. Detto questo per il calcio coreano l’arrivo di Lingard può rappresentare l’inizio di qualcosa di nuovo, una sorta di ponte che conduce dritto in Europa.
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