Luca Nigriello, agente FIFA ed esperto di calcio argentino, è intervenuto ai microfoni di TVPlay: le sue parole nell’ultimo giorno di mercato.
“VALENTINI E’ UN ANIMALE, FORTE NELLA MARCATURA E PUO’ FARE BENE ALL’UDINESE” – “Nicolas Valentini fisicamente è un animale, a livello di marcatura e nell’uno contro uno è forte, non mi piace tantissimo nell’impostazione ma è un giocatore che in Italia farà sicuramente bene. Spero per lui che vada perché in Serie A può migliorare tanto. Ha fatto la finale di Copa Libertadores, ha giocato tante partite nel Boca Juniors, quindi penso possa fare bene all’Udinese”.
“CASTRO E’ FORTE, PUO’ FARE LA PRIMA PUNTA MA ANCHE L’ESTERNO AL BOLOGNA” – “E’ un giocatore duttile, può fare la prima punta o l’esterno. Penso che abbia bisogno un po’ di rodaggio, in questi mesi può fare la staffetta con con Zirkzee, ha tanta voglia e qualità quindi lui è forte. E’ un 2004 con tante partite con le nazionali giovanili e solitamente quando gli argentini vengono in Europa rendono bene perché ci mettono la cattiveria”.
“IL MILAN ARRIVATO PER PRIMO SU CARBONI, L’INTER E’ STATA FORTUNATA” – “I due fratelli Carboni sono giocatori che ho sempre seguito fin da quando erano piccoli poi i casi della vita e le circostanza ti separano ma continuo ad avere un rapporto eccezionale con loro. Il Milan è stato il primo a interessarsi ai ragazzi con Moncada venuto con me a fare una riunione con loro, poi ci sono state altre motivazioni che non hanno fatto chiudere l’affare e l’Inter è stata fortunata in questo senso”.
“VALENTIN BARCO E’ TANTA ROBA, GRANDE TECNICA E PERSONALITA'” – “Valentin Barco era un giocatore che avevo io dai 13 ai 16 anni. Ha una personalità enorme, un ragazzo che gioca alla Bombonera con grande temperamento, ha un carattere particolare ma calcisticamente è davvero forte. De Zerbi è un allenatore adatto ma in generale deve giocare in una squadra come il Brighton o il Manchester City che tenga tanto il possesso del pallone perché difensivamente è ancora acerbo. L’ho visto nel Mondiale giovanile quando gli attaccanti gli passavano alle spalle è andato in difficoltà. Lui però è devastante con i piedi e ha una testa eccezionale sembra molto più grande dell’età che ha ma è solo un classe 2004. Non è strutturato fisicamente però è forte di gambe, ben piazzato anche nel contrasto e non ha paura di nessuno, questa sua predisposizione mentale ha conquistato un po’ tutti, poi tecnicamente è tanta roba”.
“ECHEVERRI E’ UN FENOMENO, UN TALENTO NATO CHE PUO’ ANDARE AL MANCHESTER CITY” – “Claudio Echeverri è un altro fenomeno. Un giocatore forte, molto preparto mentalmente ha fatto questa decisione di rimanere al River Plate ha fatto bene per andare via in una maniera migliore. E’ un talento nato, ha testa, tecnica e forza sarà più pronto per il salto in Europa, secondo me andrà al Manchester City poi magari lo manderanno in prestito magari al Girona”.
