Il periodo nero del Napoli rischia di spostarsi dal campo al mercato, con il gelo creatosi tra De Laurentiis e l’entourage di Kvaratskhelia.
La stagione del Napoli sta procedendo senza i sussulti che i tifosi speravano dopo una partenza decisamente sotto le aspettative, che ha portato il presidente De Laurentiis al cambio dell’allenatore. La cura Mazzarri tuttavia ancora non si vede e si spera che almeno i nuovi acquisti arrivati a gennaio portino delle soluzioni in più in questo momento difficile in cui pesa come un macigno anche l’assenza di Victor Osimhen, impegnato in Coppa d’Africa.
Non sono pochi quelli che fanno ancora fatica a credere ai propri occhi vedendo come la squadra che un anno fa ha impressionato tutto il continente col suo gioco spettacolare e soprattutto vincente, non sembri oggi nemmeno una lontana parente di quella che scende in campo in questa stagione.
Dopo le rotture con Spalletti e Giuntoli ci sono però anche altri protagonisti della cavalcata dell’anno scorso che stanno entrando in rotta di collisione con De Laurentiis. Dalla vicenda Osimhen, che in più di un frangente ha addirittura assunto le fattezze del “caso mediatico” e per il quale il sofferto rinnovo appare solo come un gentlemen agreement in vista della cessione, fino alla nuova gatta da pelare che riguarda l’altro top player azzurro, Khvicha Kvaratskhelia.
Rinnovo Kvara-Napoli, la distanza tra domanda e offerta
Dopo Spalletti, Giuntoli, Kim, Zielinski e probabilmente Osimhen, il Napoli rischia di vedere allontanarsi anche Kvaratskhelia. Non sarà quest’anno, non fosse altro perché il georgiano è protetto da un contratto che scadrà nel 2027, ma i segnali iniziano a intravedersi. Oltre alla differenza di rendimento del miglior calciatore della scorsa Serie A, inizia a palesarsi un certo malcontento per la questione contrattuale.
Il laterale sinistro è stato un vero e proprio colpo da maestro di Giuntoli, che non solo è riuscito a portarlo nel Golfo per meno di 14 milioni di euro, ma da 21enne esordiente in Serie A ha ottenuto anche la firma su un accordo da appena un milione a stagione. Una cifra che oggi appare ovviamente irrisoria e per la quale l’entourage del georgiano vorrebbe un adeguamento.
La prima offerta da parte del Napoli è arrivata e nonostante l’aumento sia in teoria rilevante, in pratica non è ritenuto abbastanza, anzi. De Laurentiis dopo aver messo sul piatto una proposta di estensione dell’accordo con un ingaggio di 3-4 milioni a stagione, si è sentito rilanciare con una richiesta pari al doppio della sua offerta. Per blindare il campione al Napoli però il procuratore di Kvara, Jugeli, chiede una cifra tra i 7 e gli 8 milioni, come quella che percepisce Leao al Milan per intenderci.