La Juventus è a caccia di un rinforzo a centrocampo: Giuntoli e Manna al lavoro, due le opzioni in Serie A, spunta anche un ex bianconero
Due giorni ancora e chiuderà ufficialmente la sessione invernale di calciomercato. Tanti i colpi messi a segno dai club italiani, tantissimi gli acquisti sfumati. E vi sono società anche che hanno mostrato un certo immobilismo sul mercato, volente o nolente. Tra queste c’è sicuramente la Juventus: ingaggiato Tiago Djalò, soprattutto di prospettiva in vista della prossima stagione, i bianconeri hanno ceduto Kean all’Atletico Madrid.
Del centrocampista, però, nessuna traccia. La coperta nella zona mediana del campo è decisamente corta per le arcinote squalifiche di Pogba e Fagioli; il tecnico ha chiesto una pedina in grado di innalzare il tasso tecnico e qualitativo della squadra ma, al contempo, senza rompere gli equilibri faticosamente creati.
Giuntoli e Manna lavorano nel solco delle difficoltà, considerato come non vi siano liquidità da investire in questa sessione. A ciò va aggiunta anche la voglia di non ingaggiare profili in prestito con obbligo di riscatto che debbano costringere ad investimenti che debbano poi ridurre la disponibilità economica per altri colpi.
Juve, due opzioni in Serie A: in corsa anche un ex bianconero
Allegri vuole un rinforzo che possa scendere in campo fin da subito, che conosca la Serie A a menadito, un calciatore soprattutto offensivo. Il nome principale è quello di Roberto Pereyra; il Tucu è una sorta di pupillo per Max Allegri ma l’Udinese ha chiesto 5 milioni di euro per liberare l’ex Juve.
Una cifra che ha “suggerito” alla Juve di vagliare altre strade. Tra queste, una che conduce a Firenze, dove c’è Giacomo Bonaventura autore di un campionato fin qui ottimo. I Viola ritengono incedibile la mezz’ala ma al calciatore non dispiacerebbe di certo un’avventura con la maglia bianconera, vista anche la fede juventina da ragazzo. Ecco perché la porta, in tal senso, non è ancora chiusa del tutto, sebbene l’opzione sia decisamente complessa, vista anche l’importanza del calciatore nello scacchiere tattico di Italiano.
Le alternative, d’altronde, latitano decisamente; se i giovani talenti sono sempre seguiti con un occhio di riguardo, da Samardzic a Colpani e Ferguson, la pista estera sembra ormai affievolita, se non sparita del tutto. Henderson e Phillips hanno già trovato squadra – rispettivamente Ajax e West Ham – mentre Hojbjerg sembra destinato a restare al Tottenham. Ecco perché l’unica vera soluzione è rappresentata da Bernardeschi che tornerebbe alla Juve anche a piedi. Le prossime ore saranno decisive.