L’ex attaccante della Juventus Fabrizio Ravanelli è intervenuto in diretta su TvPlay
“LE IENE? L’ARBITRO DEVE METTERCI LA FACCIA” – “Ho visto il servizio de Le Iene e non so quanto possa essere vero quello che ha detto il presunto arbitro mascherato. Avrebbe dovuto farsi riconoscere e se voleva davvero fare chiarezza doveva quantomeno mostrarsi al pubblico. Non mi è piaciuto molto, poi credo che Rocchi e l’AIA devono fare chiarezza sull’autenticità del nostro campionato. Vorrei andare in fondo a questa vicenda, sapere l’identità di questo personaggio. Dopo questo servizio de Le Iene ci saranno ancora più polemiche“.
“HO UNA RICETTA PER RIDURRE GLI ERRORI ARBITRALI” – “Quando un individuo ha voglia di ribellarsi al sistema lo fa a viso scoperto. Se vedo troppe ingiustizie mando un messaggio e ci metto la faccia. Qui mi sembra ci sia stato un suggerimento da qualcun altro. Per migliorare il sistema io farei in modo che tre giocatori per squadra una volta al mese possano incontrare gli arbitri e spiegargli certe situazioni, soprattutto certi episodi dove loro hanno sbagliato”.
“NON VEDO SPETTACOLO TRA INTER E JUVE” – “Inter-Juve vale tre punti come nelle altre partite, ma a livello di autostima pesano molto di più. È chiaro che si pensa sempre alla partita che viene, ma è inevitabile concentrarsi già sullo scontro diretto del 4 febbraio. Mi aspetto una partita a scacchi, magari decisa da un singolo. Né Inter né Juventus faranno un passo avanti nel mettere in difficoltà l’avversario. I nerazzurri sono devastanti contro squadre che la attaccano. Ora è riuscita a migliorare anche quando fa la partita, ha intensità e qualità. Quando si mette a palleggiare è uno spettacolo. La Juve adesso riesce a portare più uomini nell’area avversaria e anche lei ama farsi attaccare, ha giocatori di gamba e riparte molto bene. Non vedo una partita scoppiettante, entrambe avranno paura di perdere”.
“LO SPOGLIATOIO DELLA JUVE È UNITO” – “Un allenatore intelligente deve sempre ascoltare i giocatori. Allegri è un grande allenatore e sono convinto che possa essere vero l’episodio con Vlahovic e Locatelli che lo hanno invitato a pressare più alto. Sono andati via giocatori che non remavano dalla stessa parte. Nello spogliatoio si respira un clima di fiducia e di ottimismo. Stanno migliorando partita dopo partita e sarà così fino alla fine. L’allenatore bravo riesce a far emergere le doti dei giocatori. Ma la dote più importante degli allenatori da quando esiste il calcio è la fortuna.
“ALLEGRI POTREBBE ANDARSENE” – “Il futuro di Allegri? C’è la volontà di allungare il contratto ad Allegri che ha saputo fare qualcosa di eccezionale. Ha fatto esordire tanti giovani valorizzandoli. Vivere con certe pressioni addosso non è facile, lui l’anno scorso ha dovuto occuparsi di tutto e non solo di campo. Era inevitabile perdere le staffe. Al di là del rapporto eccellente con Giuntoli bisogna sapere se Allegri vuole restare alla Juve anche l’anno prossimo. Se dovesse vincere lo scudetto con una squadra nettamente inferiore all’Inter non so quale sarebbe la scelta di Allegri. Dopo tutte le difficoltà che ha passato negli ultimi due anni credo possa anche andarsene. Ma è una mia opinione: fossi nella Juve farei di tutto per tenerlo, sta facendo qualcosa di strepitoso. Ma non sono sicuro che lui voglia proseguire in bianconero“.