Alcuni settori dell’Olimpico saranno vuoti in vista della partita di domenica contro il Napoli: cos’è successo e la posizione dei tifosi biancocelesti.
Il tema curve è sempre uno dei più dibattuti nel palcoscenico calcistico italiano e non. Dai recenti brutti episodi di Udine, culminati con il daspo a vita di alcuni tifosi, fino alla squalifica della curva della Lazio in vista della partita contro il Napoli. Decisioni che non vengono ovviamente prese in maniera positiva dai supporter e che aprono a scenari e dibattiti piuttosto caldi. Il provvedimento della Corte Federale d’Appello è arrivato, in questo caso, a seguito dei fatti accaduti nel recente derby di Coppa Italia giocato con la Roma.
Curva Nord e settore distinti sono dunque squalificati e non ha avuto alcun effetto nemmeno il tentativo di reclamo da parte della società biancoceleste. Sì perché la Corte Federale ha rigettato ogni possibile cambio di posizione confermando che i settori più caldi del tifo laziale saranno vuoti in occasione della prossima partita di campionato, con la squadra di Sarri impegnata all’Olimpico nel delicato match, con vista sull’Europa, contro il Napoli. Questa decisione ha ovviamente acceso gli animi dei tifosi biancocelesti che hanno affermato di aver subito un “vero e proprio abuso“.
Durante la trasmissione radiofonica dedicata al tifo organizzato della Lazio, diversi esponenti della Curva Nord hanno voluto esprimere con netta decisione la loro posizione nei confronti della squalifica di alcuni settori dello stadio Olimpico in vista della prossima partita di campionato contro il Napoli, che si giocherà domenica prossima alle 18. “Seguiremo la partita dalla Tribuna Tevere perché il tifo non è legato necessariamente all’appartenenza a un settore ma l’importante è essere al fianco della Lazio in ogni modo possibile, in casa e in trasferta. E’ chiaro che è stato commesso un abuso nei confronti di una curva, di una società e di una squadra che si sta giocando il posto in Champions League e chiaramente la Curva è stata squalificata in uno scontro diretto“.
Ma non solo. I tifosi dei settori più caldi della curva biancoceleste hanno anche voluto specificare il perché di questa presa di posizione, dichiarando di non aver compreso il motivo di questa scelta. “Parliamo di 4 persone, 4 ispettori che hanno dichiarato che il 90% dei settori squalificati hanno fatto gli ululati. Di questi 4 da sotto la Nord nessuno è andato ad avvertire arbitro o quarto uomo per segnalare che stava succedendo qualcosa di sbagliato, sono stati però in grado di contare 16.000 persone che avrebbero fatto questi cori discriminatori. Siamo purtroppo di fronte a una sentenza mediatica”.
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