SCOGNAMIGLIO: “JUVE STABIA IN CALO MA ANCORA VIVA, CESENA GRANDE FAVORITA. STURARO AL CATANIA? PUO’ ACCENDERE L’ENTUSIASMO”

Pietro Scognamiglio, giornalista di Sky e de “La Gazzetta dello Sport”, è intervenuto in diretta ai microfoni di TvPlay.

“JUVE STABIA IN LEGGERO CALO MA RESTA UNA PROTAGONISTA” – “La Juve Stabia sta vivendo un momento di recessione dopo un ottimo girone di andata, ma non me la sento di dire che il suo destino sia segnato. Questo campionato ci ha insegnato che non sempre la variabile fondamentale sia quella dei soldi spesi per allestire gli organici. Ritengo che la Juve Stabia si giocherà ancora le sue carte e il prossimo match con il Potenza sarà un crocevia importante: dovesse uscire indenne da lì potrebbe proseguire il suo percorso da protagonista”.

“IL CESENA HA QUALCOSA IN PIU’ DELLE ALTRE, E’ LA GRANDE FAVORITA” – “Il Cesena ha qualcosa in più rispetto a tutte, compresa la Torres. Quest’ultimi hanno tirato la corda, in maniera positiva, andando ben oltre alle aspettative di inizio stagione. Se devo analizzare tutti gli aspetti tra cui valori tecnici, completezza dell’organico e gestione dell’allenatore confermo che il Cesena sia la grande favorita, sarei sorpreso se il club sardo dovesse riuscire a rimanere lì agganciata”.

“SPAL INCAPPATA IN UNA STAGIONE NEGATIVA, MI AUGURO SIA UN ANNO DI RICOSTRUZIONE” – “La Spal è finita in una di quelle situazioni difficili che sta capitando piuttosto spesso alle squadre che retrocedono. Hanno fatto investimenti importanti ma non si sono più ripresi dopo la retrocessione dalla Serie A. Resta una squadra che ha l’organico per salvarsi, ma resterebbe una stagione deludente. Nonostante le difficoltà hanno avuto comunque il merito di lanciare tanti giovani. L’anno scorso Prati, che farà una buonissima carriera, ma oltre a lui ce ne sono anche altri. Voglio sperare che questa possa essere un annata di ricostruzione, ma in questo momento la priorità deve essere sistemare il prima possibile la classifica”.

“L’AVELLINO POTREBBE FARE UN COLPO AD EFFETTO SUL MERCATO” – “L’Avellino ha un professionista di assoluto valore come Giorgio Perinetti come uomo mercato e mi sento di dire che può arrivare ovunque. Ritengo che possa fare qualcosa ad effetto magari negli ultimi giorni di mercato per tentare l’assalto al primo posto”.

“PETRICCIONE SAREBBE ADDIO IMPORTANTE, MA IL CROTONE NON SI FARA’ METTERE ALL’ANGOLO” – “Il Crotone senza Petriccione perderebbe tanto, ma penso sia normale che un giocatore come lui, con un passato importante, possa sentire il fascino di una chiamata per tornare a calcare i campi della Serie B. Sarà la sua volontà ad essere decisiva. Poi il Crotone è una società solida che non si farà mettere all’angolo. In un ruolo simile però si sono ritrovati tra le mani un gioiellino come Vinicius: ha caratteristiche diverse ma sta facendo la differenza”.

“STURARO AL CATANIA MOSSA DI MERCATO PER ACCENDERE ENTUSIASMO” – “Sturaro al Catania non mi ha stupito perché è un club con grandi ambizioni e l’allenatore muove molto da un punto di vista del fascino e dell’attrattiva. Lucarelli sta cercando di creare un qualcosa che possa essere spinto dall’atmosfera e dall’entusiasmo di una piazza che se si dovesse surriscaldare potrebbe veramente fare la differenza nella seconda parte di stagione. Un giocatore come Sturaro, al di là delle sue qualità, è un colpo che ha l’intento di accendere l’entusiasmo dei tifosi, con Lucarelli che sta avendo il merito di incidere sul mercato in entrata”.

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