La Lazio non potrà avere il sostegno della curva contro il Napoli: il motivo della sanzione per i tifosi dopo il ricorso respinto.
Dopo i rimpianti e le delusioni avuti in Supercoppa, Lazio e Napoli si ritrovano uno contro l’altra in campionato. Nella 22.a giornata gli occhi saranno soprattutto puntati sul big match dell’Olimpico dove i biancocelesti non potranno avere il sostegno di tutti i loro tifosi, in particolare la parte più calda dello stadio.
Entrambe sconfitte contro l’Inter, in modo e in una circostanza però diversa, la squadra di Sarri e quella di Mazzarri sono chiamate a riprendere il loro percorso in Serie A confermando i segnali positivi delle ultime partite. Si tratterà di un vero e proprio scontro diretto nella corsa al quarto posto che coinvolge tante altre squadre considerando come le prime tre posizioni siano già praticamente decise.
Di questi tempi l’anno scorso questa partita, nonostante il largo vantaggio degli azzurri, era vista come una sfida in chiave scudetto (non a caso hanno concluso al primo e secondo posto) mentre oggi i loro obiettivi si sono ridimensionati dopo una stagione partita molto male. L’unica salvezza, soprattutto per i campioni d’Italia in carica, sarebbe la qualificazione alla Champions League che passerà anche dal risultato di domenica sera.
Lazio-Napoli, settore vuoti all’Olimpico: cosa è successo
Di sicuro non ci sarà il tutto esaurito all’Olimpico per Lazio-Napoli, una delle partite più importanti e attese del prossimo week-end. A fronte di questa situazione non c’è la decisione dei tifosi di non andare allo stadio ma la chiusura di alcuni settori dell’impianto a cui sarebbe impossibile accedere e che resteranno vuoti per tutta la durata della gara.
La Lazio ha provato a evitare questo scenario presentando un reclamo, respinto però Corte Sportiva d’Appello Nazionale che ha confermato la precedente sanzione deliberata dal Giudice Sportivo. Nello specifico il club biancoceleste dovrà pagare un’ammenda di 50mila euro con diffida e disputare una gara senza spettatori nei settori ‘Curva Nord’ e ‘Distinti Nord, Est e Ovest'”.
Tutto questo, si legge sempre dal comunicato, per come segnalato dal rapporto dei collaboratori della Procura federale, sollevato in più occasioni durante l’incontro, beceri e insultanti ululati di discriminazione razziale nei confronti di Lukaku quando era in possesso del pallone. Un fatto risalente al derby vinto contro la Roma nei quarti di finale di Coppa Italia lo scorso 10 gennaio, il cui provvedimento diventerà effettivo da subito ovvero dalla prima gara utile in casa contro il Napoli.