BIASIN: “ARBITRI POCO COERENTI, MA L’INTER HA GESTITO MEGLIO. INZAGHI? VERRA’ GIUDICATO IN BASE AI TROFEI VINTI”

Il giornalista Fabrizio Biasin è intervenuto in diretta ai microfoni ufficiali di TvPlay.

“ARBITRI POCO COERENTI, HANNO INNERVOSITO LA PARTITA” – “Gli arbitri dovrebbero essere più coerenti con loro stessi. Se tu arbitri una partita non la puoi dividere in due spezzoni: prima concedi tutto e dopo diventi censore crei un problema ai calciatori. Questo significa che non sei stato un bravo psicologo prima che un bravo arbitro. Io credo che il metro di arbitraggio abbia fatto innervosire i giocatori”.

“INTER NON PARTICOLARMENTE BELLA, MA HA GESTITO AGEVOLMENTE LA PARTITA” – “L’Inter ha subito un solo tiro di Kvara, con eccellente parata di Sommer, per il resto ha controllato e gestito abbastanza agevolmente, senza strafare o giocare una partita particolarmente bella. Rispetto ai tanti arbitraggi sballati di quest’anno io credo che rientri nella casistica di tanti altri che ci sono stati. Io ritengo che gli arbitri abbiano un problema di comunicazione che va a danneggiare tutte le squadre, non solo quelle che giocano contro i nerazzurri”.

“OSIMHEN DISTRATTO E POCO ATTACCATO AL NAPOLI, LAUTARO E’ UN LEADER ASSOLUTO” – “Con Osimhen siamo di fronte ad un grandissimo attaccante che però quest’anno, per svariati motivi, non è mai stato al top. A me il suo comportamento non piace perché dovrebbe pensare alla stagione con il Napoli, club che ha trascinato alla vittoria dello scudetto. Io penso che lui valga come Lautaro: da una parte però l’argentino è una guida e un leader, mentre dall’altra il nigeriano sembra fregarsene”.

“INZAGHI SARA’ GIUDICATO A GIUGNO IN BASE AI TROFEI, IO SONO DALLA SUA PARTE” – “Se ti devo rispondere per il livello di calcio che sto vedendo credo che Inzaghi sia tra i migliori tecnici della storia nerazzurra, ma so bene che gli allenatori si giudicano per i trofei vinti. Io sono sempre stato sul suo carro, ma so bene che i miei complimenti di oggi sono inutili. Lui verrà giudicato in base a quanto vincerà: se porterà a casa lo scudetto resterà nella storia, anche come livello di calcio, se non ci riuscirà passerà come il povero fesso che ha fatto giocare bene una squadra di non vincenti”.

“SE L’INTER NON VINCE DOMENICA INZAGHI VERRA’ ADDITATO COME FESSO” – “Io conosco bene il calcio italiano. Se domenica l’Inter non vince a Firenze io continuo a pensare che Inzaghi sia bravo, ma in tanti diranno che è un fesso perché si guarda solo all’ultimo risultato, non ricordandosi ad esempio della Supercoppa appena vinta. Domenica sarà una partita difficile nella quale mancheranno due terzi del centrocampo titolare e tutto può succedere”.

 

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