Dopo gli insulti razzisti di una parte dei tifosi dell’Udinese nei confronti di Maignan, la FIFA ha diramato un comunicato.
In questo weekend di Serie A con così poche partite, vista la Final Four di Supercoppa Italia che si sta tenendo in questi giorni in Arabia Saudita, bisogna comunque registrare già dei risultati davvero importanti. Il primo è stato sicuramente il successo della prima Roma guidata da Daniele De Rossi.
La squadra giallorossa, infatti, ha sconfitto il Verona in casa con il risultato finale di 1-2. L’altra partita di ieri sera, invece, ha visto la vittoria rocambolesca del Milan in trasferta contro l’Udinese per 2-3. Tuttavia, questa gara è stata contraddistinta soprattutto dalla decisione di Mike Maignan di lasciare momentaneamente il campo per i ripetuti cori razzisti di una parte dei tifosi bianconeri nei suoi confronti.
La partita è ripresa qualche minuto dopo ma questa notizia ha fatto letteralmente il giro del mondo. Varie testate internazionali, infatti, hanno raccontato gli insulti a sfondo razziale subiti ieri sera da Mike Maignan. Anche lo stesso Gianni Infantino ha voluto commentare l’episodio capitato ieri sera ad Udine.
Il presidente della FIFA, termine con un comunicato, ha infatti espresso tutta la sua contrarietà per gli insulti razzisti nei confronti di Mike Maignan: “Quello che accaduto sabato ad Udine e a Sheffield è assolutamente inaccettabile e ripugnante. Non c’è posto per il razzismo, e per altre forme di discriziminazione, sia nel mondo del calcio che nella società. I giocatori interessati hanno il mio più totale supporto”.
La nota di Gianni Infantino poi continua: “Bisogna che tutte le parti interessate agiscano: a partire dalle scuole, con l’intento che le prossime generazioni capiscano che tutto questo non è parte del mondo del calcio né della società. Oltre alla consueta procedura delle tre fasi (sospensione della partita, seconda interruzione del match, ed annullamento definitivo della partita) va comminato il ko a tavolino per le squadre i cui sostenitori si siano resi protagonisti di comportamenti di natura razzista, provocando così l’annullamento del match”.
Il comunicato si conclude così: “Vanno anche attuati divieti agli stadi di tutto il mondo e portate anche accuse penali nei confronti di chi si macchia di questi comportamenti razzisti”. Non solo Gianni Infantino si è espresso questa mattina sul caso Maignan, ma anche Kylian Mbappé. Il fuoriclasse del PSG, di fatto, ha mostrato tutta la sua vicinanza al suo compagno di Nazionale con un post su Instagram.
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