Il Napoli prepara la sfida di domani in Supercoppa Italiana. Intanto De Laurentiis, al seguito della squadra, rassicura Mazzarri sul mercato.
Domani si terrà il primo atto della nuova Supercoppa Italiana con formula final four. Il Napoli almeno sulla carta è quindi il club “principe” della competizione, presentandosi in Arabia Saudita in qualità di campione d’Italia. Tuttavia la stagione in corso ha portato decisamente molte più difficoltà di quelle che ci si attendevano, dal cambio di allenatore in poi, ma questa ormai è storia nota.
Ecco perché il presidente De Laurentiis pensa al presente e soprattutto al futuro, conscio che adesso la palla è in suo possesso e dalla sua abilità dipenderà la rinascita della squadra che neanche un anno fa stava dominando in lungo e in largo sia in Italia che in Europa. La parola d’ordine è “rivoluzione”, come quella che ha portato di fatto allo Scudetto dello scorso anno.
Il presidente dei partenopei parla quindi del trionfo della stagione passata come della fine di un ciclo. Anno nuovo vita nuova, senza Spalletti, Giuntoli, Kim, Elmas e pronti a salutare anche Zielinski. “Nulla è per sempre” dice De Laurentiis, quindi per tornare a vincere serviranno ancora degli sforzi, dopo Mazzocchi e Traoré, che ieri ha effettuato le visite mediche a Roma, presso la clinica Villa Stuart.
De Laurentiis pronto a calare il poker, o la scala reale
Napoli, si sa, ha una storia molto particolare. Nel calcio così come in generale, ma una delle pagine più significative è stata quella del regno. Oggi di assimilabile a tale figura c’è per certi versi proprio il presidente degli azzurri, amato e odiato come sempre capita con i reali. Quando aveva finalmente assaporato il sapore della vittoria aveva detto che sarebbe stato solo l’inizio, poi però qualcosa è andato storto ed è stato anche colpa sua.
Probabilmente è per questo motivo che adesso la sua vicinanza alla squadra è maggiore, non solo fisicamente, ma anche alle esigenze dell’allenatore. Un uomo di fiducia come Mazzarri, chiamato a risollevare una squadra che ha perso sé stessa, ma che per farlo ha bisogno di innesti e De Laurentiis è pronto a darglieli. Non uno, neanche tre, in mano infatti c’è almeno un poker, se non addirittura una scala reale.
Dopo l’arrivo di Mazzocchi e Traoré, ormai è tutto fatto per Ngonge. L’esterno del Verona si è iniziato ad allenare a parte già da ieri. Il presidente del Napoli però ieri ha annunciato “Ne arriveranno altri due“. Tutti sanno che la presenza di De Laurentiis a Riad sarà utile anche per chiudere più in fretta con la Fiorentina per Barak, ma anche per valutare la cessione di Politano, con l’Al-Shabab che offre 18 milioni a stagione al calciatore e 13 al club. Con Samardzic ancora in stallo e la richiesta di un difensore centrale, tutto lascia sospettare che il presidente abbia quindi il punto più alto.