Il giornalista e speaker radiofonico Federico Nisii è intervenuto in diretta su TvPlay
“ROMA INGUARDABILE, MOURINHO HA SBAGLIATO TUTTO” – “Percorso fallimentare di Mourinho nei derby. In quest’ultimo più di tutti gli altri si è vista la sua impronta in negativo. La Roma ha pagato l’uscita dal campo di Dybala e nel secondo tempo l’ingresso di un giocatore non in condizioni di giocare. La Lazio ha capito le debolezze della Roma e ha trovato il gol, ma poi ha quasi avuto paura di chiuderla. Nel finale le uniche occasioni con Belotti e Lukaku sono più frutto degli errori dei biancocelesti che dei meriti della squadra di Mourinho“.
“SPINAZZOLA SI E’ NASCOSTO NEL SECONDO TEMPO” – “A volte capita che ciclicamente una delle due squadre romane entri in psicosi da derby. Mourinho ha colpe specifiche e in questo momento non ha in mano la situazione tecnica e progettuale della squadra e si riflette in dichiarazioni labili. Non ha senso parlare dell’arbitro in una partita del genere. Spinazzola si è nascosto nel secondo tempo: è un giocatore in difficoltà fisiche ma a questo punto avrebbe dovuto chiamarsi fuori. Kristensen è un giocatore modesto ma prova almeno a forzare la giocata. La Roma è una squadra sterile: il gioco consiste nel rilancio di Rui Patricio verso le punte. La Roma in questo momento è Mancini e Bove“.
“BOVE E’ IL FUTURO DELLA ROMA” – “A proposito di Bove ha avuto un comportamento ineccepibile in occasione della bottiglia che gli è stata tirata dalla tribuna. Non ha fatto né scenate né dichiarazioni da vittima. Questo ragazzo è il futuro della Roma. Mi dispiace molto per Pellegrini, ma a questo punto gli farebbe bene cambiare squadra. I casi più clamorosi di tracollo di rendimento sono Pellegrini e Zalewski, irriconoscibili rispetto a due anni fa. E poi ci sono errori di mercato: non si può sostituire Matic con uno come Paredes“.
“ALLEGRI, EQUIVOCO SUL CORTO MUSO” – “Su Allegri c’è un equivoco di fondo: quando lui parla di corto muso si riferisce ai campionati vinti con un solo punto di vantaggio e non alle partite da vincere con un gol di scarto. Sono sicuro che anche a lui piaccia vincere con più reti di scarto, Allegri non è certo uno stupido“.
“PELLEGRINI PAGA Il SUO SCARSO RENDIMENTO” – “L’ingaggio di Pellegrini? Non guadagna 6,5 milioni e mezzo, ma 4 più bonus. Il problema è che quando si vince nessuno se lo ricorda, ma quando si perde escono fuori i bonus“.
Il DS NON PUO’ ESSERE SCELTO CON L’ALGORITMO” – “La Roma è gestita da ricchissimi imprenditori che gestiscono la società come fosse un’azienda normale e questo è un errore grave. Loro non concepiscono di rinnovare i contratti in scadenza con sei mesi di anticipo. Tiago Pinto in questo momento è un bersaglio facile, ma l’errore è a monte. È stato scelto con l’algoritmo, ma prima di venire alla Roma faceva un mestiere diverso. Al Benfica gestiva la polisportiva. Criticare qualcuno non significa delegittimarlo”.
“FRIEDKIN E’ FURIOSO” – “Tra Pioli e Mourinho nessuno rischia l’esonero nell’immediato. Credo che l’esonero sia una mossa di per sé fallimentare a meno che non ci siano problemi particolari. La stagione della Roma non è finita, ma la classifica non è così compromessa. C’è l’Europa League da onorare e un campionato che si può ancora raddrizzare. I Friedkin sono furiosi, pretendono la qualificazione in Champions League“.