Il Napoli sfida la Juventus per Samardzic: De Laurentiis ha pronti 40 milioni per l’Udinese per un doppio colpo. Traoré vicinissimo
È la vigilia di un’altra sfida delicata in casa Napoli, perché il derby con la Salernitana può affondare definitivamente la barca azzurra reduce dal tracollo di Torino. Una settimana di ritiro – non proprio rigido – per serrare le fila anche in vista anche della Supercoppa Italiana in Arabia Saudita.
Se la squadra lavora sul campo per cercare di risalire la china, è sempre il mercato che tiene banco. Un solo acquisto fin qui, Mazzocchi, poi tante trattative aperte e non concluse, sondaggi ma senza arrivare alla fumata bianca. Ed intanto la coperta è sempre più corta, soprattutto a centrocampo.
Ecco, nella zona mediana serve quasi disperatamente un centrocampista. Lazar Samardzic è sempre l’obiettivo numero uno, l’elemento ritenuto ideale per sostituire Elmas ceduto al Lipsia e Zielinski promesso sposo dell’Inter. Sul serbo, però, non mancano le difficoltà. Nella trattativa si è infatti inserita la Juve ed è ora una sfida a due per il classe 2002. Ecco perché De Laurentiis, pur di non subire una sconfitta sul mercato dall’ex Giuntoli, è pronto a mettere sul piatto 40 milioni di euro per Samardzic e Perez, con l’argentino che andrebbe a colmare la lacuna difensiva emersa negli ultimi mesi.
Il Napoli, rispetto alla Juve, ha un vantaggio non da poco; gli azzurri possono spendere e pure subito, mentre i bianconeri devono rispettare l’indice di liquidità e quindi prima vendere e poi eventualmente acquistare. Un dettaglio non da poco che Giuntoli sta cercando di aggirare bloccando il ragazzo subito per farlo approdare alla Continassa nel giugno prossimo. Senza considerare l’ottimo rapporto tra i due patron, ADL e Pozzo, legati da una lunga amicizia ed affari sull’asse Napoli-Udine.
Variabile quasi impazzita dell’affare Mladen, padre-agente del calciatore che già in estate ha fatto saltare il suo passaggio all’Inter ad un passo dall’annuncio. Manca l’intesa con il Napoli, si lavora su diritti di immagine e contratto, una fase di stallo che ha permesso l’inserimento della Juve. La trattativa ha quindi subìto un rallentamento, anche perché De Laurentiis non vuole partecipare ad aste.
Per questo motivo accelerata per quanto riguarda Hamed Junior Traoré, ex Sassuolo oggi al Bournemouth. Un vero e proprio jolly, come lo era Elmas, capace di ricoprire più ruoli. La trattativa è sulla base di un prestito secco, con il ragazzo attratto dalla possibilità di tornare in Italia. Unica controindicazione è lo stato di forma del gambiano; non gioca da settembre scorso e solo da poco ha ricevuto l’idoneità agonistica dopo aver debellato la malaria.
La sfida tra Napoli e Juve riguarda anche Orel Mangala, centrocampista belga classe 1998 in forza al Nottimgham Forest. Si tratta, però, di un profilo secondario rispetto a Samardzic e Traoré. Nei prossimi giorni sviluppi decisivi, in un senso o nell’altro.
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