Eriksson scuote il mondo del calcio: “Ho il cancro. Mi resta un anno di vita”

Sven-Göran Eriksson scuote il mondo del calcio con una confessione drammatica: l’annuncio della malattia è scioccante.

A poche ore di distanza dal derby di Coppa Italia tra Lazio e Roma arriva una notizia scioccante per tanti tifosi delle due squadre, legate da una profonda rivalità ma anche da diversi personaggi. Come Sven-Göran Eriksson che, nell’arco della sua lunghissima carriera, si è seduto sia sulla panchina biancoceleste sia su quella giallorossa e oggi è gravemente malato.

A raccontare il dramma è lo stesso ex allenatore che circa un anno fa si era ritirato ufficialmente dal calcio a causa proprio di alcuni problemi di salute. Fino a questo momento però non aveva mai svelato nello specifico le sue condizioni che sarebbero peggiorate negli ultimi tempi fino alla tragica scoperta.

Ai microfoni di una radio svedese, il 75enne ha fatto una terribile confessione: “Ho il cancro, devo lottare finché potrò. Sono collassato improvvisamente mentre facevo una corsa di cinque chilometri, dopo un consulto medico ho scoperto di avere avuto in ictus e che avevo già un tumore. Non so quanto mi resterà ancora da vivere, nel migliore dei casi un anno o anche di più, nel peggiore anche meno ma non voglio pensarci”, ha raccontato il tecnico che nel 1999-2000 ha vinto lo storico scudetto con la Lazio.

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