BIASIN: “INTER? NON DA’ FASTIDIO LA PRESSIONE DELLA JUVE, MA QUELLA MEDIATICA. SUL RUOLO DI MAROTTA…”

Il giornalista Fabrizio Biasin ha rilasciato alcune dichiarazioni sull’Inter ai microfoni ufficiali di TvPlay.it

“L’INTER CON IL VERONA E’ STATA FAVORITA DA UN ERRORE ARBITRALE, MA NON E’ SPINTA DAL PALAZZO” – “Inter? Deve gestire ed assorbire tante pressioni, visto che è la squadra che sembra essere la più forte. Inter-Verona? I nerazzurri hanno avuto un favore arbitrale abbastanza netto, perché quel gol andava annullato. Ma è sbagliata l’idea che quell’errore arbitrale è la dimostrazione che l’Inter sia spinta dal palazzo, altrimenti non avrebbero assegnato un rigore al Verona che non ha visto nessuno”.

“LA PRESSIONE MEDIATICA DA’ FASTIDIO” – “Pressione della Juve sta dando fastidio? Non è quella, ma la pressione mediatica. Se si pensa solo agli ottimi risultati della Juve, allora si parla di un bellissimo duello e poi si vedrà chi la spunterà. Ma è diverso quando arrivano determinate prime pagine di alcuni quotidiani”.

“MAROTTA E’ IL PIU’ BRAVO, MA L’INTER HA QUEI PUNTI PERCHE’ GIOCA UN BEL CALCIO” – “Autorità di Marotta? Lui, indiscutibilmente, è il più bravo, ma è sbagliato associare questo ragionamento alla classifica. L’Inter ha quei punti perché gioca un bel calcio. VAR? Secondo me, si deve dare più potere all’arbitro che sta dietro alle telecamere. Decidono ancora gli arbitri di campo e sbagliano”.

“LA ROMA HA UN PROBLEMA DI GIOCO” – “Mourinho? Sta accadendo qualcosa. La Roma ha giocato un derby di 100 minuti e, nonostante la presenza di tutti gli attaccanti, ha tirato solo due volte in porta. E’ evidente che c’è un un problema di gioco, ma questo non è il momento delle sentenze. La Roma dipende da Dybala da un anno e mezzo. Bisogna aspettare il termine della stagione, perché Mourinho riesce a mettere a posto le cose (vedi il successo della Conference League e la finale di Europa League dell’anno scorso). Tuttavia, bisogna dire che i numeri non sono dalla sua parte: lui è l’allenatore che ha la più bassa percentuale di vittorie in questi ultimi 10 anni. Ma bisogna aspettare, perché lui è uno stratega. Rigore? Non doveva dire ‘rigore moderno’, perché quello è sempre il rigore”.

“MILAN-ROMA E’ UNA PARTITA MOLTO PERICOLANTE” – “Milan-Roma? E’ una partita parecchio pericolante sia per i due allenatori che per le due squadre. Entrambe le squadre hanno un’idea scarsissima di gioco. Pareggio? Non andrebbe bene a nessuno. Lotta quarto posto? La Roma ha margine, ma si deve svegliare. Milan? L’umore dell’ambiente è molto basso. L’Atalanta, dopo il gol di Leao, ha giocato davvero bene”.

 

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