Non ci sono dubbi: Antonio Conte smania dalla voglia di tornare a sedersi su una panchina di Serie A tanto da autocandidarsi
C’è uno spettro che si aggira per la Serie A ed è quello di Antonio Conte che in pratica è accostato alle panchine di tutte le big. Il tecnico salentino, dopo la chiusura della sua poco entusiasmante avventura al Tottenham, si è preso un anno sabbatico per ricaricare le pile e godersi la sua famiglia ma non vede l’ora di tornare nella mischia.
Parafrasando il celebre e fin troppo abusato aforisma di Zlatan Ibrahimovic, “Puoi togliere il ragazzo dal ghetto, ma non il ghetto dal ragazzo“, si può tenere lontano il calcio da Antonio Conte ma Antonio Conte dal calcio. E, infatti, secondo quanto riportato da ‘Interlive.it‘, l’ex tecnico degli Spurs pur di tornare a sedersi su una panchina della Serie A potrebbe clamorosamente autocandidarsi attraverso l’agente e intermediari.
Antonio Conte di nuovo in Serie A, tutte le possibili opzioni
Dunque, allo stato attuale delle cose, Antonio Conte smania di tornare ad allenare in Italia ma, manco a dirlo, vorrebbe farlo alle sue condizioni. In primis, un club che gli dia la garanzia di lottare per il titolo.
In tal senso, si vocifera che voglia ritornare alla ‘Continassa’ ma dovrebbe ricucire il rapporto con la società. Inoltre Max Allegri è legato da un altro anno di contratto al club bianconero che potrebbe avere serie difficoltà nell’assecondare le sue prevedibili esose richieste di mercato.
In tema di ritorni, gira voce che Conte sia sia pentito di aver lasciato l’Inter e che, pertanto, ambisca alla panchina nerazzurra. Voce destituita di fondamento in quanto nella rosa dei candidati all’eventuale successione a Simone Inzaghi, che vede in pole position Thiago Motta, non figura il tecnico salentino.
Con la Roma, che non può permettersi il suo sontuoso stipendio, e il Napoli, con cui sembra difficile un riavvicinamento dopo il tentativo non andato a buon fine in occasione della sostituzione dell’esonerato Rudi Garcia, fuori dai giochi, ad oggi la Milano rossonera sembra la destinazione più probabile dell’ex tecnico degli Spurs.
Tuttavia, la dirigenza rossonera potrebbe optare per un profilo diverso, un allenatore straniero o che allena un club straniero, identikit che conduce a Francesco Farioli – ex collaboratore tecnico di Roberto De Zerbi ai tempi del Benevento e del Sassuolo e tra gli allenatori più in ascesa della nouvelle vague della panchina – che sta facendo benissimo al Nizza.
Insomma, Antonio Conte rischia di fare la fine della Sora Camilla di un popolare proverbio, ossia che ‘tutti la vogliono e nessuno se la piglia‘. Staremo a vedere se sarà proprio così.