La sfida scudetto si infiamma e scoppia la polemica tra Inter e Juve: una speciale classifica premia i nerazzurri
Al giro di boa del campionato, appare chiaro come saranno Inter e Juventus a giocarsi lo scudetto. Il titolo è un’affare tra di loro, proprio come accaduto già in passato; le due acerrime rivali una contro l’altra, divise da due punti e con tutto ancora in gioco.
Spesso, quando il valore delle formazioni si equivale (ma, almeno sulla carta, i nerazzurri dovrebbero essere superiori), contano anche e soprattutto i dettagli. E così si va a spulciare ogni dato possibile, anche per capire dove poter migliorare o comunque fare la differenza rispetto all’avversario.
E c’è una statistica davvero eloquente che pone la Juve al primo posto di una speciale classifica decisamente poco invidiabile, a maggior ragione se si tratta degli allenatori. Ci riferiamo alla classifica della disciplina, più precisamente quella dei cartellini gialli, lì dove l’Inter occupa quasi orgogliosa l’ultima posto. Un vero e proprio testacoda che sta già creando non poche polemiche.
Inter-Juve, che bufera: la classifica dei gialli è eloquente
La Juventus ha un feeling particolare con il cartellino giallo. Fin qui sono già 50 nelle prime 19 giornate. Un vero e proprio record, con Allegri chiamato a schierare la formazione in campo ogni settimana valutando anche e soprattutto le decisioni del giudice sportivo.
Contro il Sassuolo, ad esempio, saranno assenti Gatti e McKennie, a Salerno mancava Cambiaso. Numeri tutt’altro che edificanti che fanno da contraltare a quelli in casa Inter; appena 24 gialli sventolati ai calciatori nerazzurri, con Inzaghi che non ha mai avuto squalificati finora.
Una differenza abissale, poco spiegabile però con il numero dei falli commessi. I bianconeri ne hanno commessi 239, per una media di 12,58 a gara a fronte dei 216 dell’Inter, per una media di 11,37. I conti non tornano nel rapporto falli commessi ed ammonizioni ricevute. In casa Juve, arriva un’ammonizione ogni 6,13 falli, il rapporto per i nerazzurri è 12,71 falli per un giallo.
Certo, non tutti i falli sono da sanzionare con l’ammonizione ma probabilmente l’Inter ha incrociato arbitri buonisti sulla sua strada anche perché la media nerazzurra è davvero bassa, ben al di sotto della sua prima inseguitrice, il Cagliari che riceve un giallo ogni 9,04 falli commessi. L’esempio si può notare anche nell’ultima giornata di campionato; giallo sventolato a Rabiot al 93′ per aver allontanato il pallone a gioco fermo, vera ingenuità del francese, mentre per lo stesso episodio Barella è stato decisamente graziato da Fabbri in Inter-Verona.