Fabrizio Biasin, giornalista sportivo, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di TVPlay: le parole dopo le polemiche di Inter-Verona.
“NON MI E’ PIACIUTA L’ALLUSIONE DI ZAZZARONI” – “Ieri sera mi sono indispettito ma quello che dice Zazzaroni è vero perché Marotta è bravo a fare comunicare e un certo tipo di lavoro. Il fatto che però venga ribadito dopo un caso arbitrale abbastanza evidente, ovvero l’errore commesso tra arbitro e VAR in Inter-Verona, sembra voler puntare il dito contro un dirigente capace di fare determinate cose. Quel non detto a me non è piaciuto, poi Zazzaroni si è spiegato nel corso della trasmissione per cui per me la cosa è finita lì e lo stesso Marotta ha buttato acqua sul fuoco su queste parole”.
“QUANDO LA JUVE VINCEVA GLI SCUDETTI NON AVEVO RETROPENSIERI” – “Nel 2024 esiste ancora un universo di dietrologia che non hanno ragionare di esistere, così quando io non avevo nessun retropensiero quando la Juve vinceva i suoi nove scudetti di fila e anche adesso non c’è nessun tipo di problema a monte. Se esistesse questo tipo di situazione non credo che un arbitro assegnerebbe un rigore al 99′ contro la squadra favorita dal palazzo. A me spiace si confonde un problema evidente, ovvero quello dell’applicazione del VAR sul campo, con qualcosa che non ha nessun senso”.
“PIACE FARE POLEMICA QUANDO CI SONO I TESTA A TESTA” – “Non so se ci sono meno arbitri o sono più scarsi rispetto al passato ma so solo una cosa che l’anno scorso col Napoli che stravince lo scudetto già a natale nessuno ha contestato gli arbitri. La verità è che piace fare polemica sugli arbitri quando ci sono i testa a testa”.