Il talento rossonero sta trovando poco spazio in questa prima fase di stagione e può salutare in prestito per fare esperienza: le ultime.
Tra i giovani talenti del Milan che stanno cercando di ritagliarsi un po’ più di spazio in questa prima parte di stagione c’è senza dubbio Luka Romero. Arrivato a parametro zero nell’ultimo calciomercato estivo dopo essersi svincolato dalla Lazio, l’argentino di origine spagnola ha collezionato appena 4 presenze in campionato, con una media di 22 minuti sul rettangolo verde. Numeri che non stanno convincendo il 19enne che vorrebbe un po’ più di spazio per mettere in luce le sue qualità e proseguire nella crescita professionale.
Stefano Pioli, probabilmente, non è ancora convinto di concedere troppo spazio al classe 2004, schierato titolare nell’ultima di Coppa Italia contro il Cagliari e reduce da una prestazione che ha convinto a metà. Con il mercato di riparazione cominciato soltanto pochi giorni fa, sta prendendo sempre più piede la possibilità che Luka Romero possa salutare Milano in prestito, con l’obiettivo di giocare finalmente con continuità e convincere la dirigenza rossonera a puntare su di lui in prospettiva delle prossime stagioni.
Luka Romero, perché il passaggio al Como può fare la differenza
La squadra attualmente in prima linea per assicurarsi le prestazioni di Romero è il Como di Cesc Fabregas. La truppa lombarda è in lotta per la promozione in Serie A e condivide attualmente il secondo posto in classifica con il Venezia. Prelevare un talento come il giovane argentino permetterebbe un ulteriore salto di qualità in vista del girone di ritorno, accrescendo ulteriormente le ambizioni promozione. Ma non solo. Da un punto di vista professionale potrebbe essere l’occasione migliore possibile per spiccare finalmente il volo e mettere in luce quelle qualità che tutti gli appassionati di calcio non vedono l’ora di vedere.
Per Romero, inoltre, incontrare sul proprio cammino un allenatore come Fabregas potrebbe essere la soluzione perfetta possibile. Sì perché lo spagnolo è cresciuto con la mentalità del tiki taka e nelle partite da allenatore del Como ha dimostrato di voler dare quell’impronta di gioco alla propria formazione. Romero, avendo svolto le giovanili nel Mallorca, è cresciuto a sua volta con la mentalità classica del gioco di posizione, motivo per cui si andrebbe ad inserire alla perfezione nell’idea tattica di Fabregas. Ecco perché la destinazione Como potrebbe rivelarsi particolarmente allettante. Ma non solo. La Serie B è anche un campionato piuttosto fisico, caratteristica in cui Romero ha dimostrato di dover crescere ancora molto. Insomma, tutti indizi che rivelano come il possibile passaggio ai Lariani può rappresentare un vero e proprio punto di svolta per la carriera del 19enne.
