Dopo il pareggio della sua Atalanta contro la Roma, Gian Piero Gasperini ha rilasciato delle dichiarazioni molto importanti.
L’ultima gara del girone di andata di quest’anno si è conclusa con un pareggio per 1-1 tra la Roma di José Mourinho e l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. A passare in vantaggio è stata la squadra ospite con un bel colpo di testa di Koopmeiners, ma poi i giallorossi hanno pareggiato con un rigore realizzato da Paulo Dybala.
La partita dello Stadio Olimpico è stata davvero molto equilibrata, anche se la Roma ha creato sicuramente qualcosa in più. Tuttavia, anche la sfida di questa sera è stata contraddistinta da più di qualche polemica arbitrale. Dopo il putiferio scoppiato nel corso della sfida di ieri tra l’Inter ed il Verona, infatti, anche Roma ed Atalanta hanno protestato per qualche episodio dubbio.
Lo stesso José Mourinho, infatti, è stato espulso dall’arbitro Aureliano. Tuttavia, oltre al tecnico portoghese, anche Gian Piero Gasperini si è lamentato a ‘DAZN’ del gol annullato a Scamacca nel corso della seconda frazione di gara: “Non era da annullare, ci lascia un po’ di rammarico”. L’allenatore dell’Atalanta ha poi continuato il suo intervento, lanciando anche una ‘piccola frecciata’ al tecnico portoghese.
Roma-Atalanta, Gasperini: “E’ impossibile arbitare con la giusta serenità con un ambiente del genere”
Il tecnico dell’Atalanta, di fatto, ha criticato l’ambiente che si è creato attorno all’arbitro Aureliano: “Non è stato facile prendere un punto per l’ambiente che si voleva creare. La direzione arbitrale di Aureliano, almeno per me, non è condannare, visto che è stato bravo ad arbitrare una corrida. La sua esperienza l’ha aiutato ad arbitrare in condizioni in cui è impossibile farlo con la giusta serenità. Che posso dire sul rigore concesso alla Roma? Il giocatore giallorosso ha fatto due passi e poi è caduto giù, ma Ruggeri è entrato in maniera scomposta”.