Thiago Motta ha presentato il prossimo impegno del Bologna contro il Genoa: le parole al miele per Zirkzee dopo la brutta sconfitta a Udine.
Il nuovo anno del calcio italiano è cominciato con la Coppa Italia ma, quando ancora si devono giocare alcune partite, per qualche squadra è già tempo di pensare al campionato. Come il Bologna, impegnato nell’anticipo della 19.a giornata di Serie A contro il Genoa dove è chiamato a riscattare la pesante sconfitta subita con l’Udinese.
Un secco 3-0 che ha interrotto la lunga striscia di risultati positivi e in generale un momento magico per i rossoblù, arrivati addirittura in zona Champions League. Prima dell’ultima gara del girone d’andata la classifica rimane comunque eccezionale e recita una quinta posizione impronosticabile a inizio stagione.
La squadra di Thiago Motta, a due punti dalla Fiorentina quarta, è nettamente la sorpresa più bella di questa prima parte di stagione e vuole dimostrare che l’ultimo risultato è stato soltanto un caso. Il sogno di qualificarsi per l’Europa è ancora vivo e molto dipenderà anche dai numeri di Joshua Zirkzee, coccolato dal suo allenatore in conferenza stampa.
Thiago Motta, parole dolci per Zirkzee: “E’ un ragazzo per bene”
Dopo l’avvento del 2024 e senza pause, la Serie A è pronta a tornare in campo per chiudere ufficialmente il girone d’andata. Si partirà dallo stadio Dall’Ara dove il Bologna ha la possibilità di restare almeno una notte al quarto posto solitario. Per farlo servirà tornare alla vittoria contro un Genoa reduce dal pareggio contro l’Inter capolista.
I rossoblù si affidano ancora una volta alle giocate di Joshua Zirkzee, apparso un po’ nervoso nella trasferta persa a Udine dove un po’ tutta la squadra ha fatto male rispetto allo splendido calcio messo in mostra ultimamente. Il risultato e la brutta prestazione ha effettivamente irritato l’attaccante olandese che ha rischiato di essere espulso ma è stato difeso a spada tratta da Thiago Motta.
Durante la conferenza stampa, il tecnico italo-brasiliano ha spento subito la nascita di possibili polemiche: “Non gli ho detto niente dopo la partita. È un ragazzo per bene che vuole vincere, è giovane ma sa dove deve incanalare la sua energia per aiutare sé stesso e il gruppo”. Insomma fiducia totale a un giocatore di soli 22 anni che da un momento all’altro si è ritrovato a trascinare un’intera citta ma può benissimo avere una giornata storta e dovrà ancora sbagliare per poter continuare a crescere.
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