Fabrizio Ravanelli, ex attaccante della Juventus, è intervenuto ai microfoni di TVPlay: le parole sulla Juve del passato, presente e futuro.
“ALLEGRI E’ MOLTO PRAGMATICO, ALLA FINE CONTANO I RISULTATI” – “Ci sono diversi modi per vincere e se esprimersi un calcio più divertente devi anche avere una una tipologia di giocatori diversi con grande qualità e forza fisica per poter tenere alta l’intensità come per esempio in Inghilterra. Ho avuto l’esperienza di giocarci, molto dipende anche dalla loro genetica. Ho visto giocatori andare alla sera a bere al pub e la mattina dopo allenarsi tirando il gruppo. Allegri è un allenatore molto pragmatico, cerca un gioco essenziale e concreto per arrivare alla vittoria che poi alla fine dell’anno conta il risultato finale. Di fronte ha una squadra forte come l’Inter che cerca di contrastare ma sarà che alla lunga sarà un compito difficile ma bisogna sempre crederci”.
“L’INTER HA FATTO UN ACQUISTO INCREDIBILE CON BUCHANAN” – “Buchanan è un giocatore che mi piace tantissimo e arriva tardi nel calcio italiano. E’ strano che costi così poco e nessuna lo abbia preso prima. L’Inter ha fatto un acquisto incredibile e il testa a testa con la Juve dipenderà molto anche dagli infortuni. Poi l’Inter ha anche la Champions che porta via energie soprattutto mentali. La Juve dovrà restare sotto fino a febbraio, continuando a essere solida in fase difensiva e anche in maniera striminzita vincere queste partite. Sarà importante la sua compattezza e rimanere sempre umile”.
“SECONDO ME LA JUVE NON COMPRA NESSUNO A GENNAIO” – “Magari uno scambio dando la possibilità di giocare di più a qualche giovane come Miretti. Aldilà di questo però ho la mia sensazione che la Juve sia a posto così, mi auguro di sbagliarmi ma secondo me Allegri tiene tantissimo a questo gruppo che gli sta dando tanto sotto tutti i punti di vista”.
“DIFFICILE CHE YILDIZ POSSA DIVENTARE IL NUOVO DEL PIERO” – “Del Piero è difficile da imitare per qualsiasi giocatore dell’attuale Juve. Nelle prime due partite Yildiz si è presentato con grande personalità e credo diventerà un top player ma oltre a essere un grande giocatore credimi servono altri aspetti non solo le qualità tecniche e fisiche. E’ stato un giocatore stratosferico, è la storia della Juventus e a oggi difficile da raggiungere. Quando era giovane e giocavano insieme gli ho visto fare delle cose straordinarie, per questo ho qualche dubbio su questo paragone”.
“BAGGIO AVEVA QUALCOSA DI PIU’ DI DEL PIERO” – “Se devo assegnare una sola maglia numero 10 della Juve l’ha consegno a Roberto Baggio perché leggermente superiore a Del Piero anche se era quasi dello stesso livello. E’ difficile scegliere ma Baggio, anche con la Nazionale, è stato il giocatore più forte degli anni ’90 a detta di tutti”.
“DE ZERBI PUO’ ESSERE UN PROFILO DA JUVE” – “Non c’entra il modo di giocare, in futuro la Juve può pensare benissimo a De Zerbi. In questi anni sta dimostrando di essere un grande innovatore di calcio, la strada che sta facendo lo può portare a un top club molto presto. Se avrà la bravura di lottare per un titolo si apriranno le porte di club importantissimi e tra questi non va esclusa la Juve”.
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