Annuncio di fine anno shock da parte dell’ex calciatore di Serie A che ha deciso di dire basta con il calcio giocato.
Colpo di scena per alcuni tifosi di Serie A che hanno visto il loro vecchio beniamino annunciare in maniera definitiva l’addio al calcio. Non è ancora certo se sceglierà di prendersi del tempo per sé oppure se inizierà subito il percorso per restare nel mondo del calcio in altre vesti.
Di certo c’è che ha giocato in alcuni degli stadi più prestigiosi del mondo. Sia come padrone di casa che in qualità di avversario, conoscere impianti come San Siro oppure il Santiago Bernabeu è emozionante per qualsiasi campione. Ora per lui è però arrivato il momento di dire basta con il calcio giocato.
Anche se appartenente ad un altra generazione di calciatori, è un classe 1981, oggi sarebbe stato assolutamente moderno. Soprattutto se si dà un’occhiata a come è cambiato il suo ruolo negli anni. La sua figura fu infatti particolarmente importante per un altro giovane calciatore che ha avuto modo di imparare molto da lui durante i suoi primi anni di carriera.
Ex Milan si ritira: i tifosi rossoneri non lo dimenticheranno
Niente più calcio da protagonista in campo per l’ex portiere del Milan Diego Lopez. Estremo difensore spagnolo oggi quarantaduenne che ha fatto il proprio esordio tra i professionisti a cavallo tra il vecchio e nuovo millennio e che è arrivato in Serie A nell’agosto del 2014.
Colpo a parametro zero da parte del Milan che ha così permesso a Lopez di poter annoverare anche un’esperienza all’estero. Oltre al Milan, l’ex Real Madrid ha infatti sempre giocato in Spagna. Anche l’anno scorso è stato un tesserato per LaLiga, sebbene abbia disputato solo due partite per lui tra i pali del Rayo Vallecano.
Nel corso della propria avventura nel mondo del calcio, Lopez è anche riuscito ad esordire con la nazionale delle Furie Rosse. Era un’amichevole del 2009 quando la Spagna affrontò la Macedonia in trasferta e vinse per 3 reti a 2.
Tuttavia, uno dei ricordi più forti per quanto riguarda il periodo del portiere in Italia, è stato quando nel 2014 si è infortunato e ha dovuto lasciare spazio ad un secondo che negli anni è diventato uno dei migliori nel suo ruolo: si tratta di Gianluigi Donnarumma, fatto esordire da Sinisa Mihajlovic ai tempi allenatore del Milan che, di fatto, non ha più lasciato i pali rossoneri in quella stagione.