L’Inter non può farsi trovare impreparata e pensa già al secondo piano, una trattativa infatti si sta già complicando.
Natale da primi in classifica. Era sicuramente questo che voleva la dirigenza dell’Inter e naturalmente era questo il sogno dei tifosi di fede nerazzurra che però sanno bene quanto vi sarà da lottare ancora, senza abbassare la guadia. L’unica vera antagonista è la Juventus, seconda distante quattro lunghezze.
Il Milan ed anche le altre squadre sono in netto ritardo e l’impressione è che fino alla fine il campionato possa vedere una corsa a due. Se i bianconeri interverranno massicciamente sul mercato, a quel punto non potrà starsene con le mani in mano anche la dirigenza della squadra meneghina.
Simone Inzaghi ha per adesso compiuto un ottimo lavoro ma per conquistare il tricolore e tentare le fortune anche in Europa, la rosa va completata. Soprattutto oggi che sull’out di destra c’è una vera e propria emergenza, è facile immaginare che a breve i nerazzurri si fionderanno su uno o due calciatori.
Piano B Inter, arriva a gennaio
La dirigenza dell’Inter lavora sul mercato ma non sono poche le difficoltà. Una trattativa per adesso non sembra volgere verso un lieto fine; gli ultimi rumors, infatti, narrano di una strada in salita per Tajon Trevor Buchanan del Club Bruges, probabilmente il preferito in assoluto dell’allenatore nerazzurro.
Ecco perché Marotta ed Ausilio starebbero studiando già dei possibili piani secondari per rinforzare quella porzione di campo, sondando altri profili. E sulla lista dei due dirigenti è spuntato fuori nuovamente il nome di Timothy Castagne, sondato già in estate.
Anche qui però ci sarebbe un inconveniente non da poco: il ventottenne di Arlon è arrivato soltanto la scorsa estate in casa del Fulham. La squadra londinese ha approfittato della retrocessione del Leicester e delle indecisioni delle altre big tra cui proprio l’Inter, per assicurarsi le prestazioni dell’ex Atalanta.
I nerazzurri, sull’operazione, potrebbero contare sulla voglia di Castagne di ritornare in Italia e giocare in un club che lotta per lo scudetto e disputa l’attuale edizione della Champions League (ed anche la prossima, salvo veri e propri cataclismi) senza dimenticare il Mondiale per Club.
Ad ogni modo però il Fulham non lo lascerà partire facilmente e dopo averlo pagato circa 13 milioni potrebbe chiederne almeno 25 per il proprio esterno. Le qualità e l’esperienza del ventottenne però non sono in discussione e per essere un “Piano B” quello che porterebbe a Castagne potrebbe comunque soddisfare il tecnico.