Il Manchester United è ormai stufo della gestione deludente di Erik ten Hag e starebbe puntando un allenatore che lavora in Italia.
Ormai da anni il Manchester United è da considerarsi una grande decaduta del calcio inglese ed europeo. Se si toglie l’Europa League vinta nel 2017 con José Mourinho in panchina, la storica formazione britannica non sta riuscendo ad ottenere nemmeno lontanamente i trionfi di un tempo.
Come sono lontani i traguardi raggiunti sotto la guida di Sir Alex Ferguson e dei ‘boys’ lanciati dal manager scozzese. Oggi lo United naviga in acque burrascose e deludenti. La stagione in corso è un disastro dopo l’altro: ultimo nel girone di Champions League, attualmente ottavo in Premier a ben otto punti di ritardo dal quarto posto.
A pagare per questa situazione negativa potrebbe presto essere Erik ten Hag, l’allenatore e stratega olandese che doveva essere l’uomo giusto per risollevare il morale del Manchester dopo i positivi fasti con l’Ajax. Invece la sconfitta di sabato contro il West Ham United sembra aver messo la pietra tombale sulla sua gestione. L’esonero è veramente vicino.
I tabloid britannici cominciano a fare i nomi dei possibili sostituti di ten Hag per la panchina dello United. Anche se il club dovrà spendere circa 17 milioni di euro per esonerare l’olandese, come clausola nel contratto stipulato tra le parti ai tempi.
Intanto spunta il nome di un italiano per la panchina più focosa d’Inghilterra. Pare che il Manchester United sia molto intrigato da Thiago Motta, allenatore del Bologna che è considerato in Serie A il personaggio del momento.
Il giovane ex centrocampista di Inter e Barcellona ha infatti un ruolino di marcia impressionante, tanto da blindare il quarto posto in classifica ed avvicinarsi al terzo posto del Milan. Una vera e propria rivelazione, per il modo in cui sta facendo giocare la squadra e soprattutto come si esprimono i giovani a sua disposizione.
Motta è una tentazione molto alta dalle parti di Old Trafford. Ma non l’unica, visto che nelle ultime settimane lo United avrebbe sondato il terreno anche per Graham Potter, ex tecnico di Brighton e Chelsea ed attualmente disoccupato.
Difficile capire se il Bologna deciderà di lasciar partire Motta nel bel mezzo della migliore stagione degli ultimi tempi. Una cosa è certa: il profilo dell’ex mediano italo-brasiliano è finito sul taccuino di moltissimi top club italiani ed internazionali.
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