Arriva la dichiarazione del calciatore che può lasciare il Sassuolo per promettersi all’Inter come futuro protagonista
Il sogno più grande di ogni calciatore professionista è giocare per la propria squadra del cuore. Un desiderio che si ha fin da bambini, da quando si diventa tifosi di un club e si guardano dalla TV o dallo stadio i propri beniamini segnare ed esultare sotto la curva.
A volte per i calciatori diventa una doppia sfida addirittura giocare contro la squadra che hanno tifato fin da piccoli. Lo ha confermato un giovane portiere di Serie A che sta facendo parlare di sé in maniera molto positiva. L’estremo difensore ha svelato il club per cui tiene e soprattutto quale sarebbe il suo più grande desiderio.
Protagonista di questa rivelazione è Stefano Turati. Ovvero il portiere titolare del Frosinone, classe 2001 e milanese doc. Sta cogliendo la sua grande chance di questa prima stagione da titolare in massima serie, anche se il suo cartellino è di proprietà del Sassuolo che lo ha ceduto in prestito biennale ai ciociari.
Turati, l’amore per l’Inter e quel retroscena sul derby
Turati, intervistato dal magazine Sportweek, ha svelato pubblicamente di avere un debole totale per l’Inter. La squadra nerazzurra è nelle sue viscere come un sentimento atavico e costante. Tanto che il suo desiderio, pur banale che sia, è stato espresso con chiarezza: “La mia ambizione? Vincere la Champions da capitano dell’Inter“.
Niente male per il promettente portiere 22enne che ha fatto parlare molto di sé qualche mese fa, quando fu immortalata la sua presenza in curva allo stadio Olimpico, mischiato tra i tifosi interisti per la finale di Coppa Italia contro la Fiorentina. La conferma della passione assoluta per i colori nerazzurri.
Interessante anche il retroscena sul doppio derby Inter-Milan di Champions League dello scorso anno: “Volevo pure salire a Milano per il derby di Champions: mister, io per Milan-Inter e Inter-Milan non ci sono! Si mise a ridere pensando che scherzassi, solo che io non scherzavo. Ma all’andata non eravamo ancora promossi in A e non mi ha dato il permesso. Mi sono accontentato del ritorno”.
Turati dunque ha già l’obiettivo prefissato. Continuare a far bene in provincia per poi tentare il grande passo in futuro verso l’Inter. Una soluzione che non dispiacerebbe neanche al club nerazzurro, visto che si sta già lavorando per il dopo-Sommer. Il portiere svizzero dà garanzie nell’immediato, ma Inzaghi vuole un portiere utile anche in futuro. Chi meglio di un interista doc come Turati?