Il giornalista Paolo Bargiggia ha rilasciato ai microfoni ufficiali di Tv Play delle dichiarazioni sia su Mourinho che sulla Juve.
“L’INTER VINCERA’ IN CARROZZA” – “L’Inter non deve vincere sempre come se giocasse alla playstation. I nerazzurri stanno vincendo sempre, non prende gol da undici partite: cosa vuoi di più? Questa è una prima fuga Scudetto. Credo che l’Inter vincerà il campionato in carrozza. La Juve è stata una delusione terrificante: non per il risultato con il Genoa, ma per la mediocrità delle scelte di Allegri. Il Milan, invece, perde ogni partita per infortunio due giocatori. C’è anche da dire che il Monza oggi sembrava che giocasse il Trofeo Berlusconi. Il Napoli? Ha vinto, ma concede troppo. Sommer? E’ un portiere che para quando c’è il bisogno di farlo, la sua forza è anche il nuovo preparatore dei portieri dell’Inter: Gianluca Spinelli”.
“MOURINHO E’ INCOERENTE” – “La Roma? Mourinho è l’incoerenza fatta persona, perché ha sempre strillato per avere giocatori già fatti, mentre adesso vuole i ragazzi: sarà una paraculata. Lui ha annusato sia che i Friedkin non vogliono cambiare strategia che la voglia dei tifosi di vedere giovani cresciuti nelle giovanili della Roma in prima squadra. Lui è un parac**o quando dice che non sarà colpa sua se non dovesse essere più l’allenatore dei giallorossi. E’ settimo in campionato. Per il terzo anno non vede la Champions e si va a fare il play-off di Europa League. Non so quanti giocatori potessero fare il gol che ha fatto Lautaro Martinez”.
“Il BOLOGNA GIOCA COME UN’ORCHESTRA” – “La Lazio? Ha perso quest’anno 7 partite su 16. E’ grave sia alla luce dello stipendio che alle pretese di Maurizio Sarri. Il Bologna di Thiago Motta? Gioca come come un’orchestra, gioca bene con e senza palla. E’ una squadra che fa un calcio coraggioso. Thiago Motta ha il contratto in scadenza nel 2024 e non credo che lo rinnoverà. Lui è papabile per squadre come il Milan e la Roma. Il Bologna tecnicamente ha giocatori più validi di quelli della Roma. Sartori? Mi hanno raccontato che all’Atalanta non veniva neanche salutato da Gasperini”,
“DUE DIRIGENTI DELLA JUVE HANNO PARLATO CON ROCCHI” – “La Juve si è mossa con il designatore arbitrale per chiedere di essere più tutelata. Il club bianconero è stato molto signorile pubblicamente a non far casino sul tema arbitro, ma due dirigenti bianconeri hanno parlato con Rocchi. Per la prima volta quest’anno, la gestione di Allegri della gara con il Genoa ha destato più di qualche riflessione all’interno della Juve, soprattutto per come non abbia provato a vincere la partita. Con la gara con il Genoa, inoltre, è caduta ogni remora per prendere una mezzala, visto che Miretti non ha convinto. Si è sentita notevolmente l’assenza di Rabiot. Allegri non ha voluto coraggio, continua a togliere Vlahovic per mettere un deludente Milik. Non aiuta gli attaccanti. E’ stato veramente scandaloso. Tutti i giornalisti della pay per view sono stucchevoli e saltano sempre sul carro dei vincitori”.
“IL MONZA NON HA VOLUTO DARE FASTIDIO AL MILAN” – “Il Monza non voleva dare fastidio al Milan, non ha avuto la solita intensità. Pioli ed i suoi preparatori atletici hanno ‘seccato’ altri due giocatori: Pobega ed Okafor. Sembra tutto una barzelletta. Pioli, praticamente, ha giocato con il Monza con la difesa a tre, va apprezzato per questo. Anche se bisogna aspettare una controprova. Io accuso Pioli perché una squadra non può avere tutti questi infortuni muscolari. E’ terzo? E’ il minimo”.
“MIHAJLOVIC E’ STATA UNA PERSONA CORAGGIOSA” – “Ricordo di Mihajlovic? Lui è stato coraggioso, sempre vero e mai politicamente scorretto. Mentre come allenatore ha avuto il grande merito di lanciare i giovani, vedi Donnarumma”.
“LA SITUAZIONE DI VLAHOVIC E’ QUELLA PIU’ DELICATA” – “A Giuntoli è stato chiesto di portare la Juve ad essere autosostenibile in tre anni, poi sia abbassare il monte ingaggi che rendere meno oneroso possibile i contratti di diversi giocatori. Vlahovic? Nella Juve sono tutti sacrificabili, ma non tutti lo rincorrono sia per il suo ingaggio che per i pochi gol segnati. La situazione del serbo è sicuramente quella più delicata, visto che il suo stipendio costerà alla Juve ben 20 milioni lordi all’anno. Sarà in vendita anche l’anno prossimo, ma senza svenderlo. Proveranno anche con lui a rinnovare il contratto. Allegri? Non è stato preso un altro allenatore perché hanno voluto evitare il rischio di bruciare un altro percorso tecnico. I dirigenti della Juve, di fatto, hanno fatto gestire Allegri quest’anno sia per i costi del suo contratto che per le caratteristiche dei giocatori in rosa. L’anno prossimo le strade si potrebbero separare. Il cambio di allenatore, però, dovrà essere accompagnato anche da un mercato che dovrà combaciare con il modo di giocare del nuovo allenatore. La Juve manderà a giocare Huijsen ”.