Incredibile quanto sta accadendo all’interno di un club storico, tanto da finire nel caos e con lo spogliatoio ormai arrivato al limite e distrutto per gli ultimi avvenimenti.
Momento delicato per uno delle squadre più blasonate al mondo, tanto da ripercuotere lo spogliatoio e far scoppiare la polemica, anche la posizione dell’allenatore sarebbe in bilico e le prossime partite potrebbero risultare decisive in tal senso.
Non è un mistero come l’armonia nello spogliatoio sia fondamentale come e più degli allenamenti per un gruppo come una squadra di calcio. Essa è fondamentale per i risultati in campo e per creare una compattezza necessaria. Quando questa inizia a mancare si possono creare dissidi interni, addirittura fratture tra gli stessi calciatori o con l’allenatore. Ed a farne le spese è quasi sempre il tecnico che poi puntualmente viene esonerato se non riesce a raddrizzare la “barra di navigazione”.
Club nel caos: lo spogliatoio è in fiamme
Il riferimento in questo caso è relativo ad una compagine storica come il Barcellona, reduce da un ko pesante in campionato, tanto da compromettere il cammino dei catalani in Liga. Sarebbero però le voci fuori dal campo a preoccupare in modo maggiore l’ambiente.
Un campionato spagnolo a dir poco sorprendente, dove al comando vi si trova il Girona con due punti di vantaggio sul Real Madrid e ben sette lunghezze di margine su Atletico Madrid e proprio Barcellona: lo scontro diretto dello scorso fine settimana al Camp Nou contro la sorpresa del torneo ha fatto precipitare le quotazioni di Xavi e della sua squadra.
Aria pesante dopo aver maturato il pesante 2-4 interno contro la capolista; nonostante il titolo nazionale conquistato nella passata stagione, gli animi tra i blaugrana non sembrerebbero dei più sereni negli ultimi tempi, come dimostrano le voci arrivate dalla Spagna in queste ore.
Secondo quanto riportato dalle colonne de El Mundo Deportivo, nell’intervallo dell’ultimo match della Liga, il tecnico avrebbe infatti rivolto parole offensive nei confronti dei propri giocatori, generando il malcontento generale di Sergi Roberto e compagni.
Diversi calciatori avrebbero infatti accusato il colpo e lo spogliatoio non seguirebbe più l’ex centrocampista come punto di riferimento, tanto da far pensare ad un suo allontanamento. Con la società però ci sarebbero buoni rapporti, considerando poi il contratto appena rinnovato fino al 2025 con opzione per la successiva stagione.
Ad alimentare le voci di un suo addio, non è passata inosservata la presenza del Presidente Joan Laporta alla partita della Cantera guidata da Rafa Marquez, preludio ad un possibile nuovo scenario. Il tecnico messicano sarebbe infatti indicato come successore di Xavi sulla panchina del Barcellona da alcuni media spagnoli, ma la situazione sarà nel caso analizzata nelle prossime settimane, in attesa di capire se in casa catalana vi sarà o meno una scossa nel prossimo futuro.