Fiorentina, Italiano ritrova Nico Gonzalez contro la Roma: perché la sua presenza cambia tutto. L’attaccante argentino torna a disposizione
Una notizia tanto gradita quanto inattesa accende l’entusiasmo dei tifosi della Fiorentina alla vigilia del big match contro la Roma che mette in palio tre punti di vitale importanza per la zona Champions. Dopo una settimana intera senza aver svolto un solo allenamento con il gruppo, Nico Gonzalez è stato inserito dal tecnico viola Vincenzo Italiano nella lista dei convocati. Dunque l’attaccante argentino partirà con la squadra alla volta della Capitale con l’obiettivo di scendere in campo contro i giallorossi di José Mourinho e di fornire un contributo importante alla conquista di un risultato positivo. Il venticinquenne attaccante ex Stoccarda ha recuperato in tempo dal lieve risentimento muscolare accusato all’inizio della settimana.
Per la Fiorentina si tratta di un recupero essenziale, come giustamente sottolineato da Italiano nel corso della conferenza stampa di presentazione della gara. L’ex allenatore dello Spezia è rimasto comunque prudente sul suo eventuale impiego da titolare: “Nico rientra, è tra i convocati. Ha fatto qualche giorno di differenziato ed oggi ha accelerato. Sta discretamente bene, vediamo domenica. Gli allenamenti che non ha svolto con la squadra non gli hanno fatto perdere condizione, però vediamo… Abbiamo tanti impegni e tante partite, gestiremo con calma il tutto“.
Fiorentina, come può cambiare la sfida di Roma con Gonzalez in campo: i tifosi viola sperano
Le parole di Italiano indicano come siano altissime le possibilità che Gonzalez parta dalla panchina per entrare a partita in corso in caso di necessità. L’argentino soprattutto nell’ultima mezz’ora con il risultato ancora in bilico può risultare decisivo con i suoi strappi e le sue proverbiali accelerazioni sulle fasce. E considerata la debolezza della Roma sulle corsie esterne un giocatore come lui è in grado di mandare in crisi la retroguardia romanista. E proprio a tal proposito, la perdurante assenza di Chris Smalling rende la difesa giallorossa più fragile e più facilmente attaccabile dalle squadre avversarie. E i viola possiedono tutte le armi per poter colpire con durezza verso la porta di Rui Patricio.
Con un Nico Gonzalez anche non al massimo della condizione la Fiorentina è in grado di affrontare la sfida dell’Olimpico ad armi pari con gli avversari. Sarà comunque una sfida da vivere con grande interesse dal primo all’ultimo minuto, in cui tutto può succedere. La zona Champions non è mai stata così vicina come stasera.