Atalanta-Milan, Muriel manda in estasi la Dea: le parole di Gasperini e Pioli. Partita spettacolare al Gewiss Stadium. Rossoneri al tappeto
Quella andata in scena al Gewiss Stadium di Bergamo è stata forse la gara più spettacolare e avvincente di questo campionato. Al termine di 95 minuti giocati su ritmi indiavolati da entrambe le squadra, l’Atalanta ha prevalso sul Milan grazie a un meraviglioso gol di tacco di Luis Muriel realizzato in pieno recupero. Il 3-2 finale premia dunque la squadra di Gasperini che riscatta così il pesante ko rimediato contro il Torino e si riporta in zona Champions League, a un solo punto dal tandem formato da Napoli e Roma. L’andamento della partita ha visto i padroni di casa andare tre volte in vantaggio e il Milan all’inseguimento. Alla fine la rete spettacolare di Muriel ha regalato il successo all’Atalanta e affossato i sogni scudetto dei rossoneri.
Al termine della gara i due allenatori si sono presentati ai microfoni della piattaforma streaming DAZN per analizzare i temi della gara. Ovviamente al settimo cielo Gain Piero Gasperini: “La classifica non mi interessa molto, il mio obiettivo è che la squadra riesca a giocare come questa sera, so benissimo che non è possibile sempre perché ci stiamo giocando le coppe. Battere il Milan in questo modo non è facile“. Il tecnico di Grugliasco ha poi annunciato che l’eroe della serata, Muriel, potrebbe partire a gennaio: “A gennaio è in scadenza, se trova una squadra in cui lui può essere felice può anche accasarsi lì”.
Atalanta-Milan, Pioli si arrende: “Lo scudetto? Meglio guardarsi alle spalle”
Di umore diametralmente opposto, e non poteva essere diversamente, Stefano Pioli, che ha di fatto ufficializzato l’addio del Milan alla corsa scudetto: “Volevamo cercare un filotto di vittorie iniziato contro Frosinone e Fiorentina. Purtroppo se non ci riesci devi guardarti anche alle spalle. Pensiamo a vincere tante partite, poi torneremo a guardare la classifica“. In effetti il calendario da qui al termine del girone di andata sorride al Diavolo che nelle prossime gare affronterà squadre posizionate nella parte destra della classifica.
Chiudere il girone d’andata facendo bottino pieno, impresa tutt’altro che impossibile alla luce dei prossimi impegni, vorrebbe dire per il Milan consolidare intanto il terzo posto che varrebbe la qualificazione alla prossima Champions League e poi cercare, per quanto è possibile, di ridurre il distacco dalle due battistrada. Intanto la prossima settimana è in programma la sfida contro il Newcastle: per andare agli ottavi serve un miracolo. La novità è il ritorno di Rafael Leao.