La Juve punta a Koopmeiners per il centrocampo: offerta per l’olandese già a gennaio, tre cessioni super possono finanziare l’operazione
La sfida contro il Napoli in campo è uno scontro diretto, almeno a sentire le parole di Max Allegri in conferenza stampa. I bianconeri, però, puntano eccome allo scudetto, per cui i partenopei sembrano già tagliati fuori dopo un inizio di campionato in chiaroscuro.
Vincere stasera significa issarsi nuovamente – e momentaneamente – in testa alla classifica ed alimentare il sogno del titolo. Un rendimento inaspettato, ben oltre le aspettative di inizio stagione che raccontavano solo di un ritorno in Champions League. Alla Continassa, però, non si fanno trovare impreparati ed agiscono di conseguenza.
Ieri riunione di mercato tra Giuntoli e Manna oltre ai collaboratori più fidati e stretti; gennaio è ormai alle porte e, con esso, la sessione invernale di calciomercato. La squadra va rinforzata soprattutto a centrocampo perché per Allegri la coperta è corta e dalla Procura antidoping non arrivano buone notizie vista la squalifica di 4 anni chiesta per Pogba.
Juve, Koopmeiners l’obiettivo: le tre stelle che possono partire
Un centrocampista è certamente la priorità ed in casa Juve si valutano due possibili strade; un prestito fino a giugno che possa tamponare l’emergenza oppure un investimento poderoso a mo’ di anticipo rispetto a giugno. Giuntoli, peraltro, si deve muovere sul filo dei conti; nonostante i 200 milioni di aumento di capitale concessi dalla proprietà, infatti, le casse bianconere non sono floride e non si possono permettere più investimenti extralarge.
Per la mediana uno dei pallini è Koopmeiners; Giuntoli lo voleva già portare a Napoli ma anche la Juve un paio di stagioni fa l’aveva messo nel mirino. L’olandese, però, è una sorta di intoccabile per Gasperini e la dimostrazione l’abbiamo avuta proprio la scorsa estate, con i 48 milioni di euro offerti dal Napoli e rifiutati dagli orobici.
Koopmeiners è un’operazione dall’alto coefficiente di difficoltà ma sembra proprio che la Juve ci possa provare ugualmente. Prima, però, i bianconeri dovranno cedere per racimolare una cifra necessaria per ingaggiare l’olandese. Ed al momento sono tre i calciatori sacrificabili, talenti che possono permettere al club di incassare milioni a sufficienza. Il riferimento è a Matias Soulé, Kenan Yildi e Samuel Iling Jr.
Giuntoli, con un viaggio in Inghilterra, ha assorbito le stime dei club d’Oltremanica per i tre gioielli bianconeri. Soulé sta incantando in Serie A con sei gol ed un assist già all’attivo; piace – e molto – a Newcastle e Crystal Palace e per 20-25 milioni la Juve lo lascerà partire.
Un sacrificio per il bilancio, proprio come Samuel Iling Jr., fin qui poco più di 100′ giocati (113′ per la precisione). Per 15 milioni più bonus sarà addio ma c’è anche la stellina turca Kenan Yildiz in grado di portare un bel tesoretto. Il ragazzo è un classe 2005 e su di lui vi sono già Arsenal, Liverpool, Borussia Dortmund e Lipsia. La richiesta? 30 milioni di euro. Un tesoretto che potrebbe essere reinvestito per Koopmeiners.
L’olandese non è il solo nel mirino, però; la Juve segue anche Sudakov dello Shakhtar, Hojbjerg del Tottenham, Koné in forza al Borussi Moenchengladbach oltre al ritorno di Bernardeschi ed il prestito di Kalvin Phillips.