Per la prima volta nella sua storia il glorioso Santos dove ha giocato O’Rey e anche Neymar retrocede
Una disperazione che non ha eguali. Una delle squadre più famose del Brasile e del mondo che perde in casa, la gara e soprattutto la faccia e va diretta nella serie B brasiliano. Una delusione cocente per i giocatori, ma soprattutto per i tifosi che non hanno preso bene questo risultato. Tutt’altro. Basti pensare che alla fine della gara e a verdetto ottenuto sul campo, è accaduto il delirio, con tanti tifosi che hanno cominciato a tirare di tutto e a inveire contro i loro beniamini o forse è meglio dire e “ex” beniamini. E’ la fine che ha fatto il Santos, la squadra dove è nato e ha giocato Pelè, ma anche Neymar e tanti altri campioni del Brasile.
Alla fine della gara è scoppiata il finimondo. Il terreno di gioco completamente rovinato e distrutto per via delle bruciature dovute al lancio di petardi e di bombe carta a seguito della partita persa contro il Fortaleza che ha sancito la prima storica retrocessione del club. Non è stato facie raggiungere un simile risultato, anche perché il Santos aveva la possibilità di vincere e non veder accadere nulla, ma lo sport e il calcio in questo caso è stato impietoso. La retrocessione dei bianconeri arriva a seguito di una stagione finita al 17esimo posto. e con una sconfitta tra le mura amiche al sapore di beffa.
Una sconfitta amara che fa scattare la rabbia dei tifosi
Carros foram incendiados na rua Tiradentes após o rebaixamento do @SantosFC aqui na Vila Belmiro.. Imagem do amigo Tiago Salazar.. #deolhonopeixe pic.twitter.com/l6wdtpmJAu
— De Olho No Peixe (@deolhonopeixe) December 7, 2023
Era una partita importante per la squadra del Santos. Una di quelle che non bisogna perdere, e invece è successo. Pensare che il modesto Fortaleza era un avversario alla portata del club di San Paolo che come obiettivo aveva quello di vincere e di restare nella massima serie. Aveva anche la possibilità di giocare in casa, davanti ai propri tifosi e, probabilmente, la beffa finale più atroce è stata proprio quella. Il Fortaleza si è portato in vantaggio al 39′ e a mezzora dalla fine è arrivato il pareggio del Santos, ma la beffa era dietro l’angolo, con gli ultimi istanti della gara che sono stati vissuti dai giocatori e dai tifosi con troppa apprensione. Una palla recuperata a metà campo e Lucero ha battuto l’estremo difensoredel Santos con un goal dalla lunghissima distanza al 95′. E da lì a poco, oltre alla beffa della retrocessione, si è scatenato il finimondo