Nuovo capitolo dell’inchiesta sui bilanci della Juve, stavolta indaga la procura di Roma. Cosa sta succedendo e qual è la posizione del club.
La Juventus non trova pace con le vicende extra campo che la coinvolgono. Dopo i fulmini a ciel sereno caduti a Torino sulla sponda bianconera del Po, il club piemontese non può ancora considerare un capitolo “chiuso” neppure la vicenda legata all’inchiesta Prisma.
L’indagine che era partita dall’analisi dei bilanci relativi alle stagioni che andavano dal 2019 al 2021 ha poi aperto la strada anche a quella definita come la manovra stipendi. Alla fine dell’iter processuale che ha avuto sia sede civile che sportiva, il club si è visto comminare un’ammenda e una squalifica per tutti i dirigenti coinvolti, quindi dal punto di vista sportivo decurtare prima 10 punti in classifica, per poi essere estromessa dalla UEFA dalla Conference League.
L’inchiesta sui bilanci del club bianconero però non si sarebbe ancora chiusa. Dopo le indagini condotte dalla procura di Torino infatti la palla è passata a quella di Roma. Intanto la Juventus ha comunicato ufficialmente la sua posizione a riguardo.
La procura di Roma indaga sulla Juventus, che succede
Con il passaggio di procura da Torino a Roma l’indagine sui bilanci della Juventus si sta di fatto allargando, non tanto a livello geografico quanto a livello temporale. La procura capitolina sta infatti esaminando anche il bilancio chiuso al 30 giugno 2022. Già a inizio aprile, i pm torinesi avevano deciso di aprire un nuovo fascicolo sul bilancio 2022, tuttavia in quel caso non risultavano ipotesi di reato né tantomeno indagati.
Relativamente alle indagini tuttora in corso ad opera della Procura della Repubblica di Roma, dopo lo spostamento del procedimento penale già pendente presso l’Autorità Giudiziaria di Torino, la Juventus ha fatto sapere di aver ricevuto una richiesta di acquisizione di documenti relativa nello specifico ai bilanci al 30 giugno 2022.
Come si apprende sempre dalla nota diramata dal club bianconero, la società ha appreso che presso la Procura di Roma pendono indagini in relazione a esponenti aziendali, ma il club non risulta indagato. Riguardo la richiesta di acquisizione documentale, la società ritiene quindi che le indagini riguardino le medesime materie già oggetto dell’inchiesta torinese nonché dei procedimenti Consob.