Incredibile dietrofront per Sergej Milinkovic-Savic che dopo solo mezza stagione in Arabia Saudita può tornare subito in Europa: tifosi sorpresi
Solo lo scorso luglio Sergej Milinkovic-Savic lasciava la Lazio per approdare in Arabia Saudita, più precisamente all’Al Hilal. Una scelta esotica criticata da molti, considerato come il serbo sia ancora nella piena maturità calcistica. Messo in conto il voler chiudere la sua esperienza alla Lazio per provare un’altra realtà, in tanti hanno storto la bocca per non aver proseguito la sua carriera in Europa. Il dietrofront può esserci ora, dopo nemmeno un anno dal suo addio.
Il centrocampista è costato 42 milioni di euro più bonus al club saudita che ha esaudito le richieste di Lotito per un giocatore che era ad un anno dalla scadenza contrattuale. Abile il patron biancoceleste ad incassare quella cifra. Il suo addio ha portato tanti soldi nelle casse del club e soprattutto cambiato vita calcistica al “Sergente” che si è trovato così catapultato nella nuova realtà araba.
Dietrofront per Milinkovic-Savic, può tornare davvero
Fin qui le cose non sono andate male per lui, anzi. Il serbo è spesso tra i protagonisti dell’Al Hilal e ha già messo a segno cinque reti condite da quattro assist in 12 gare di campionato. La prospettiva di un addio non è dettata da una sua precisa volontà ma dal mercato: ci sono tanti club che starebbero pensando a lui. E se dovesse esserci l’offerta giusta, l’ex Lazio non si lascerebbe pregare, soprattutto se dovesse arrivare dalla Premier League.
Si parla con insistenza, infatti, di alcuni club inglesi sul giocatore. Su tutte, il Newcastle che deve sostituire lo squalificato Tonali e avrebbe messo nel mirino proprio il serbo. La situazione è tutta da monitorare sia a gennaio sia soprattutto a giugno. Sono diverse, infatti, le squadre di Premier League che avrebbero messo gli occhi sul “Sergente”. E in Italia?
Milinkovic-Savic piace anche a qualche big di serie A. Il centrocampista serbo è un vecchio pallino della Juventus con Giuntoli che potrebbe tornare alla carica per acquistarlo. Ci sono però dei nodi da sciogliere non secondari. In primis l’ingaggio molto alto percepito dal serbo, uno stipendio che attualmente le casse bianconere non possono permettersi. Il centrocampista peraltro potrebbe arrivare solo in prestito, vedremo se il calciatore e l’entourage riusciranno a convincere l’Al Hilal a privarsi di lui senza nemmeno monetizzare.